Savona. Il Savona è in bilico, tra Lega Pro e Serie D. Il suo destino è legato alla sentenza della corte d’appello che, presumibilmente, arriverà domani mattina.
Con il futuro della prima squadra, è in bilico quello dei giovani calciatori che vedono a rischio la loro partecipazione ai campionati di livello nazionale. Per questo motivo, negli ultimi dieci giorni, in varie occasioni, si sono verificati episodi di “sciacallaggio” da parte di alcune società, mirati ai talenti biancoblù. I genitori di numerosi bambini e ragazzi tesserati per il Savona sono stati contattati con l’intento di spingerli a far cambiare società ai loro figli.
La denuncia arriva dallo stesso Savona Fbc, con una chiara presa di posizione del responsabile tecnico del settore giovanile Roberto Canepa, consigliere regionale dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio, che stigmatizza il comportamento di alcune società del comprensorio savonese. Un atteggiamento che sfocia in una tendenza generalizzata ad alimentare uno spiacevole mercato di minicalciatori, all’atto pratico bambini e ragazzi.
“Sono esterrefatto dal comportamento di alcune compagini – attacca duramente Canepa -. In violazione al regolamento del settore tecnico e alle più civili norme di comportamento, gli allenatori contattano direttamente ragazzi provenienti dal nostro vivaio, in alcuni casi addirittura tesserati”.
“Dissociandomi – continua Canepa – e tralasciando le promesse spesso non realistiche che vengono fatte a ragazzi, bimbi e famiglie, giova ricordare che ai tecnici è fatto assoluto divieto di trattare direttamente o indirettamente e comunque di svolgere attività collegate al trasferimento di giocatori, potendo soltanto fornire consulenza di natura tecnica alle società. La violazione di una così importante norma comporta l’adozione di provvedimenti disciplinari da parte degli organi preposti e, su segnalazione, il deferimento alla Procura Federale del tecnico e della società per cui quest’ultimo è tesserato”.
“Avendo ottenuto il placet di alcuni genitori coinvolti – chiude Canepa -, se si reiterasse tale spiacevole comportamento, provvederemo pertanto alla segnalazione agli organi competenti. Io sono stufo in qualità di allenatore, tutti gli allenatori corretti sono stufi; sono stufo in qualità di responsabile tecnico del settore giovanile del Savona Fbc. Tutto il Savona Fbc è stufo di assistere a comportamenti così scorretti”.