Rinviato

Borghetto, annullato l’appuntamento con Bruno Morchio

Domani sera alle 21.30 nel Giardino di Sala Marexiano si terrà la presentazione de "Il testamento del Greco"

Bruno Morchio

Borghetto Santo Spirito. L’ultimo appuntamento con “Serate d’autore”, rassegna dedicata ai libri ed ai loro autori organizzata dal Comune di Borghetto attraverso la Biblioteca Civica che avrebbe dovuto svolgersi questa sera alle 21.30 nel Giardino di Sala Marexiano con la presentazione de “Il testamento del Greco” di Bruno Morchio (Rizzoli) è stato rimandato per problemi personali dell’autore. “La nuova data dell’incontro è in via di definizione – fanno sapere dal Comune – e sarà comunicata il prima possibile”.

Il Greco aveva un’ossessione: proteggere dalla verità le persone che amava. È per questo che nel ’92, dopo l’incidente d’auto in cui morì sua moglie, portò suo figlio lontano da Genova, in un casale isolato dal mondo, e gli insegnò a vivere come un lupo solitario, senza paura né padroni. Oggi Alessandro Kostas è un gigante di trentasei anni e, da quando ha perduto anche il padre, si sente intrappolato in un’esistenza randagia. Poi arriva il giorno in cui viene aperto il testamento del Greco, un uomo che si è lasciato alle spalle punti interrogativi e qualche segreto inconfessabile: per vent’anni ha lavorato nei Servizi di intelligence e ha dovuto fare i conti con gli affari più sporchi della Repubblica. Leggere le sue ultime parole è un duro colpo per Alessandro, perché lo risucchia in un gorgo di ricordi e lo costringe a tornare nella sua città natale, dove si troverà faccia a faccia coi misteri più dolorosi della sua famiglia. Ma leggere quel testamento è anche togliersi una benda dagli occhi e capire finalmente che tutta la sua vita è stata programmata per dare la caccia a qualcuno. Anzi, la caccia è già iniziata.

Bruno Morchio è laureato in Lettere ed è psicologo e psicoterapeuta. Ha pubblicato articoli su riviste di letteratura, psicologia e psicoanalisi ed è autore di numerosi romanzi (definiti di genere “noir mediterraneo”), che hanno due protagonisti: l’investigatore privato Bacci Pagano (il “detective dei carruggi”) e Genova, l’amata città d’origine di Morchio. Tra gli scritti apparsi in edizione Garzanti ricordiamo: Con la morte non si tratta (2006), Le cose che non ti ho detto (2007), Rossoamaro (2008), Colpi di coda (2010), Il profumo delle bugie (2012, finalista del Premio Bancarella 2013), Lo spaventapasseri (2013, con il quale vince il Premio Lomellina in Giallo del 2014), Un conto aperto con la morte (2014). Del 2014 è anche I semi del male (Rizzoli), raccolta di cinque racconti a cura dello stesso Morchio, di Carlo Bonini, Sandrone Dazieri, Giancarlo De Cataldo, Marcello Fois ed Enrico Pandiani.

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