Pro e contro

Turisti multati, il web li difende: “Mancano i parcheggi, serve più tolleranza” fotogallery

Tra i commentatori di Facebook però c'è anche chi critica duramente i bagnanti che ogni domenica arrivano da fuori regione

berteggi rimozioni auto

Savona. Turisti che arrivano in Riviera per trascorrere la giornata al mare e, non sempre, parcheggiano le auto nel migliore dei modi. E così, immancabilmente, al ritorno dalla spiaggia i bagnanti trovano sul parabrezza della vettura una multa o, nel peggiore dei casi, il mezzo è stato rimosso.

Il copione è ormai ben noto quindi il fatto che ieri siano scattate le prime sanzioni e rimozioni da parte dei vigili nella zona di Spotorno e Torre del Mare, in sé, non fa molta notizia. A suscitare maggiore interesse è invece la nuova polemica che si è sollevata sui social tra chi difende i turisti e punta il dito sulla nota “scarsa accoglienza ligure” e chi invece difende l’operato della polizia municipale e se la prende con l’inciviltà dei visitatori “mordi e fuggi” che ogni fine settimana arrivano in Riviera.

Sotto l’articolo relativo alle multe postato sulla pagina Facebook di Ivg.it si è scatenata una “guerra” a colpi di post tra la fazione anti-turisti e quella pro. I primi sono convinti che i turisti non meritino nessun trattamento di favore e quindi, nel caso in cui parcheggino in divieto o in maniera pericolosa, vadano multati. I secondi invece fanno notare la carenza di strutture per accogliere chi arriva da fuori regione e quindi “giustificano” chi si arrangia per sistemare l’auto e poi andare al mare.

Ovviamente poi c’è chi parla di “buon senso”: “Credo che occorra un po’ di tolleranza prima di multare parcheggi fuori dalle righe per 40 centimetri o per essere in inversione di marcia”, “giusto che facciano le multe…però se tu ti ritrovi con una gomma al di là della striscia per poco centimetri e i signori vigili ti lasciano sul vetro la notifica penso che questo sia poco corretto”, “Trovo altrettanto sgradevoli e con un retrogusto di furbizia da bottegai istituzionalizzata certe zone di parcheggio disegnate quasi apposta 20 centimetri più strette di qualunque auto”.

Il dibattito più acceso comunque è sulla carenza di posti auto per accogliere le centinaia di vetture dei turisti: “La verità è che non ci sono parcheggi a sufficienza. Quando c’è il pienone è inevitabile che sia così. Credo che occorra un po’ di tolleranza prima di multare: sono comunque turisti e se non abbiamo parcheggi e le amministrazioni hanno fatto poco per crearne di nuovi non possono fare cassa con modalità indegne! Di quelle 150 multe sono sicuro che almeno 120 si potevano evitare”. “Giusto punire il parcheggio selvaggio. Il grosso rammarico è non vedere il ben che minimo sforzo nel fornire alternative a chi vorrebbe raggiungere il mare nel rispetto di tutti. In altre regioni esistono servizi di navetta dai parcheggi da almeno vent’anni!!! Noi qui andiamo avanti a multe e allontanando le persone dal nostro meraviglioso territorio” scrive un’altro utente.

Se qualcuno “giustifica” chi parcheggia male puntando il dito sull’assenza di aree di sosta, c’è anche chi sostiene che comunque non sarebbero sfruttate: “Scommetto che se ci fosse un parcheggio enorme sopra la collina di Bergeggi e si dovesse far una scala per arrivare al mare parcheggerebbero comunque così!”. Non manca chi interviene con il sorriso postando uno dei video del comico Fabrizio Casalino nel quale una scena di Batman viene doppiata in genovese per rappresentare un surreale dialogo tra “Joker-turista” e l’eroe mascherato in versione assessore locale.

Insomma sembra davvero difficile mettere pace tra le due fazioni: chi vede i turisti come una risorsa è disposto ad essere più tollerante pur di vedere la Riviera piena, mentre chi percepisce la loro presenza solo come un fastidio non è disposto a perdonare nulla.

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