Massima allerta

Attentato in Tunisia, Ansaldo: “Abituati a situazioni pericolose, rafforzate le misure di sicurezza” fotogallery

attentato terroristico sousse

Liguria. Sono ancora a Sousse, dove ieri l’attentato rivendicato dall’Isis ha fatto 38 morti (tra cui tedeschi, britannici e belgi) e 36 feriti, il gruppo di liguri che lavorano per conto di Ansaldo Energia, impegnata nella costruzione di un impianto termoelettrico.

Il site manager si chiama Renzo Giacchero, ha 56 anni, e ha fatto sapere che nella zona di lavoro è tutto tranquillo. Dopo un iniziale timore per un collega, che secondo la Farnesina risultava residente in uno degli hotel coinvolti, la certezza di una confusione iniziale sui nomi nell’elenco.

“Nell’impianto c’è una situazione di vigile attenzione – fanno sapere da Ansaldo Energia – come azienda siamo abituati a gestire situazioni pericolose lavorando in tutto l’arco del Mediterraneo. In questi casi si attivano procedure di sicurezza maggiori. Abbiamo superato senza grossi problemi gli scontri durante le primavere arabe, purtroppo è risaputo che la zona non è stabile e sia l’azienda sia i lavoratori sono consapevoli di ciò che accade intorno al luogo di lavoro”.

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