Savona. La divisione Cargo delle Ferrovie dello Stato di Savona è a rischio. A lanciare l’allarme il sindacato Cat, Coordinamento autorganizzato trasporti.
“Almeno dieci operatori sarebbero già stati mandati in trasferta a Milano e altre potrebbero seguire la stessa strada”. Motivo la riorganizzazione dell’assetto del traffico merci a livello nazionale. Ma le Ferrovie dello Stato gettano acqua sul fuoco: “La notizia della chiusura della sede di Savona, al momento, non ha alcun fondamento. È vero, piuttosto, che l’intero settore cargo e logistica è oggetto di un ampio progetto di rilancio a livello nazionale che sarà illustrato e condiviso anche con le organizzazioni sindacali”.
Eppure il Cat si dichiara pessimista: “Si preannunciano per il futuro prossimo altre perdite occupazionali – si legge in una nota ufficiale del sindacato -. La divisione Cargo del gruppo Fs, dopo continui ridimensionamenti, pare voglia chiudere definitivamente a Savona e non solo. L’azienda giustifica la scelta con la mancanza di richiesta di movimentazione merci. Sicuramente il momento di crisi generale non aiuta, ma non dimentichiamoci che la piattaforma Maersk dovrebbe movimentare merci sia su gomma che su rotaia. L’unica certezza rimane il prezzo che devono pagare i lavoratori, ai quali viene comunicata la decisione unilaterale della trasferta senza tener in alcun conto le esigenze familiari”.