Con maruma

Expo, Alassio e lo Zimbabwe si incontrano in cucina

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Alassio e lo Stato dello Zimbabwe si incontrano in cucina nello spazio Liguria di Expo 2015. È avvenuto questa mattina, quando il pluripremiato chef africano Johnson B. Maruma, chief technical instructor, ha eseguito insieme con i ragazzi dell’Istituto alberghiero Giancardi-Galilei-Aicardi, i tipici “Baci di Alassio” con Carlomaria Balzola della storica pasticceria Balzola di Alassio, uno scambio culturale ed enogastronomico all’insegna dei sapori del territorio.

Maruma, che lavora per il Ministero del Turismo in Zimbabwe in qualità di docente capo tecnico e si occupa di supervisionare tutte le strutture ricettive presenti e di formare tutti gli chef dello Zimbabwe, oltre a ricoprire l’incarico di Segretario esecutivo per l’Associazione Chef del suo Paese, aveva recentemente partecipato, ospite dell’Istituto Alberghiero e del Comune di Alassio, alla cosiddetta “sfida del pane di grano turco”, pane realizzato con farina di mais, di cui lo Zimbabwe è grande produttore.

L’incontro, al quale erano presenti anche George El Badaoui, console generale dello Stato dello Zimbabwe e il professor Tommaso Berruti, preside dell’Istituto Giancardi-Galilei-Aicardi, rientra nell’ambito del progetto Italian Food Riviera Class, svolto in partnership tra gli istituti alberghieri della Liguria e le associazioni nazionali delle professioni legate all’hotellerie, finalizzato alla valorizzazione e alla promozione dei prodotti dop e igp liguri in occasione di Expo 2015.

Intanto continua il grande afflusso di visitatori per la giornata degli istituti alberghieri nello spazio Liguria a Expo 2015. Sono in corso i laboratori del fare delle Scuole Alberghiere di Alassio, Finale Ligure, Sestri Ponente e La Spezia all’insegna del cooperative cooking con i visitatori di Expo impegnati a realizzare alcune ricette della tradizione ligure.

Il format, proposto dal Centro Studi del Giancardi, ha condotto attraverso video e immagini i partecipanti alle attività culinarie nei territori della nostra regione, li ha emozionati con i racconti dei testimonial, per poi farli diventare protagonisti con l’esecuzione della ricetta, e infine promotori attraverso le piattaforme social del food made in Liguria.

Così, ad un ritmo di tre performance l’ora, dalle ore 10,30 i tanti visitatori dello spazio della Regione Liguria, il giardino sul mare, realizzato attraverso Liguria International, hanno potuto realizzare e degustare nei laboratori del fare il Chiffero di Finale Ligure, il Bacio di Alassio, il miele con il formaggio e la birra realizzati dai partecipanti al corso di formazione per disoccupati, organizzato da E.L.Fo e finanziato dalla Provincia di Savona e dal Fondo Sociale Europeo. Un Expo all’insegna dei giovani talenti e delle eccellenze della Liguria, che proseguirà fino alle 22 con Arte&food del progetto T3RRA e le degustazioni dei vini con le cantine Ruffino Punta Crena, Durin, Bio Vio e Cascina Nirasca.

A guidare gli oltre trenta giovani talenti degli alberghieri, negli eventi enogastronomici, organizzati dagli istituti Giancardi, Migliorini, Bergese e Casini, i presidi Tommaso Berruti, Angelo Capizzi e Maria Torre, coadiuvati dagli chef Rita Baio, Giovanni Tonoli, Mario Vangeli, Andrea Cresta, Renato Grasso e dai docenti Sandro Genesio, Giovannino Falcone, Antonella Annitto, Monica Barbera, Michela Orecchia, Margherita Ratto, Tiziana Mucci, Alberto Peluffo, Maria Elisabetta Corradi, Nello Simoncini e Franco Laureri.

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