Tragedia sul lavoro

Diciottenne morto in cava: via al processo

Toirano. E’ iniziato questa mattina il processo per il tragico incidente avvenuto il 31 ottobre del 2012 nella cava della Ligur Block, al confine tra Balestrino e Toirano, nel quale perse la vita il diciottenne Gabriele Fazzari.

A giudizio, con l’accusa di omicidio colposo, c’è il papà della vittima, Orlando Fazzari, che, dramma nel dramma, era anche il suo datore di lavoro.

Quel giorno il ragazzo stava manovrando un escavatore quando è rimasto schiacciato dall’enorme peso di una roccia che si è improvvisamente staccata dalla parete investendolo. Secondo la procura il ragazzo non indossava le protezioni necessarie al momento dell’incidente e non stava operando in sicurezza. Di qui l’accusa contestata al padre.

Questa mattina in aula è stato ascoltato un geologo, un altro lavoratore della cava e uno degli ispettori Psal che si era occupato delle indagini.

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