Il savona c'è

Un pareggio che vale oro: Scappini riagguanta il Forlì e tiene acceso il sogno salvezzarisultati

Savona Vs Santarcangelo

Savona. Saranno 180’ di fuoco quelli che chiuderanno la regular season del girone B di Lega Pro. Il pareggio (1 a 1) del Savona a Forlì tiene aperta la possibilità della grande impresa.

I biancoblù, quando devono affrontare le ultime due partite, possono ancora sperare nella salvezza diretta con il rischio di retrocessione immediata allontanato definitivamente. Alzi la mano chi l’avrebbe detto solo qualche giornata fa.

Un girone fa, c’era ancora mister Arturo Di Napoli sulla panchina del Savona. In campo, invece, il protagonista si chiamava Spadafora.

L’attaccante, passato ad altri lidi nel mercato invernale, aveva evitato ai biancoblù un incredibile insuccesso ribaltando il risultato quando i padroni di casa sembravano ad un passo dalla sconfitta nonostante il doppio vantaggio di uomini.

Un girone dopo e tante sofferenze, i biancoblù allenati ora da Giancarlo Riolfo si presentavano al “Tullio Morgagni” con un solo obiettivo: vincere per tenere accesa la fiammella della salvezza diretta senza passare dai play out.

Complicato fare la formazione viste le numerose assenze. Ma Riolfo non è tipo da abbattersi di fronte alle difficoltà. Il tecnico, ex Argentina, al fischio d’avvio, recupera Marchetti e Taddei ma è costretto a lasciare ai box, per infortuni e squalifiche, Antonelli oltre a Speranza e Giorgione.

La partita. La prima occasione importante è, al 3’ di gioco, per il Savona. Il Forlì prova a fare la partita ma i biancoblù – con una inedita maglia gialla con pantaloncini blu – si rendono subito pericolosi con Giovinco che è bravo a farsi trovare pronto nella metà campo avversaria ma non altrettanto nel mantenere il vantaggio sul difensore che recupera per la gioia del pubblico di casa accorso in massa per sostenere i ragazzi di Firicano.

Il Forlì fa poco per impensierire gli ospiti ma, alla prima opportunità, trova il vantaggio.

Allo scoccare del primo quarto d’ora di gioco, i rossi di casa conquistano il primo angolo di giornata. Il calcio piazzato viene indirizzato verso l’area di Rossini; nessun difensore di Riolfo trova il tempo giusto per allontanare, si avventa sulla palla Capellini che, da due passi, mette alle spalle del numero uno savonese.

È una mazzata per le speranze savonesi sulla strada verso la salvezza. I ragazzi di Riolfo reagiscono, però, in modo rabbioso e potrebbero rimettere immediatamente le cose a posto. Il tiro di Eguelfi dal limite, però, viene deviato in angolo da Scotti.

Il Savona insiste e al 20’ con Giovinco potrebbe impensierire ancora una volta l’estremo di casa. Il fratello di Sebastian, però, calcia sulla barriera la punizione decretata dal direttore di gara per un brutto fallo su Scappini e l’occasione di pareggiare sfuma.

La partita, nonostante il peso specifico notevole, è aperta. Al 24’ i ragazzi del presidente Dellepiane rischiano di capitolare nuovamente.

Il Forlì vola in contropiede con Docente e Melandri che dialogano alla perfezione al limite dell’area savonese con il primo che innesta magicamente il secondo. L’omonimo del motociclista italiano è velocissimo a presentarsi davanti a Rossini ma il numero uno savonese è miracoloso e salva il fortino ligure.

La buona sorte non è dalla parte di Riolfo che, al 25’, è costretto a richiamare in panchina D’Amico vittima, qualche minuto prima, di un brutto scontro con un avversario. In campo entra il “senatore” Demartis.

È proprio il “tamburino sardo” al 36’ a servire, da calcio d’angolo, una palla al bacio che Scappini, in avvitamento, indirizza verso la porta forlivese. La palla, però, si spegne sulla traversa. Il Savona ci crede e prova il forcing conquistando 3 corner consecutivi che non producono quanto gli ospiti meriterebbero.

Prima del fischio conclusivo dei primi 45’ da segnalare solo una punizione di Demartis da buona posizione calciata alta dal giocatore sardo.

In avvio di ripresa, il primo tiro è del Forlì ma la palla, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, termina alto.

Al 50’ Marconi si conferma uomo prezioso sui calci d’angolo. Il difensore si inserisce di testa alla perfezione sul calcio d’angolo di Demartis ma l’impatto non è preciso e la palla esce, alto sulla traversa.

Il Savona sembra più tonico dei padroni di casa ma non sembra trovare la trama giusta per arrivare in area.

Ci pensa, allora, Scappini a fare il “fenomeno”. Il centravanti savonese riceve la palla giusta in area, si muove abilmente mettendo a terra il direttore marcatore prima di far partire la staffilata che si spegne alle spalle di Scotti. È il 57’ di gioco e il sole torna a splendere per il Savona.

Il Forlì, punto sull’orgoglio, si riversa della metà campo avversaria per trovare i punti tranquillità. Al 64’ Jidayi mette in area un pallone sul quale Docente, in rovesciata, mette alto.

Sempre su calcio piazzato, al 69’, è Carta a rendersi pericoloso. Almeno potenzialmente perché, di fatto, la palla vola alle stelle.

La partita resta aperta con il Forlì più attivo. Al 74’ Melandri calcia bene dall’angolino destro dell’area piccola di Rossini ma la palla finisce fuori con il portiere savonese che, comunque, sarebbe arrivato per la deviazione.

Riolfo prova a cambiare qualcosa per portare a casa l’intero bottino. Al 78’ l’allenatore savonese toglie uno spento Giovinco e mette sul terreno di gioco Sanna sperando che il giocatore sardo trovi il coronamento di una piccola favola: da emarginato ad uno decisivo.

E la favola sembra veramente concretizzarsi all’80’ quando il giocatore, appena subentrato, trova uno sfortunatissimo palo. Sarebbe stato il gol della svolta che, però, non arriva con il match che, dopo 4′ di recupero, si chiude in pareggio.

Un pareggio che, a due giornate dal termine, consente ai biancoblù di archiviare il rischio retrocessione diretta ma, cosa più importante, lascia apertissima la possibilità di Scappini e soci di evitare i play out. Saranno decisivi gli ultimi 180’ contro Teramo, in casa, e Pistoiese, in trasferta. Il destino sembra essere nelle mani del Savona.

E, non è cosa da poco.

Il tabellino

Forlì – Savona: 1 – 1

Reti: 16’ Capellini (F), 57’ Scappini (S)

Forlì: Scotti, Casini, Turi, Arrigoni, Catacchini, Drudi, Pettarin (33′ s.t. Rosafio), Jidayi, Docente, Capellini (70’ Fantoni), Melandri (83’ Morga). A disp. Casadei, Castellani, Bisoli, Cejas. All. Aldo Firicano

Savona: Rossini, Galimberti, Eguelfi, Cabeccia, Marconi, Carta (94’ Morosini), Marchetti, Taddei, Scappini, Govinco (78’ Sanna), D’Amico (25’ Demartis). A disp. Addario, Bramati, Ficagna, Frugoli. All. Giancarlo Riolfo

Arbitro: Marini di Roma 1 (Pellegrini di Roma 2 e Berti di Prato)

Note. Angoli: 3 – 7. Espulso: Catacchini. Ammoniti: Pettarin (F), Marconi (S), Jidayi (F), Carta (S). Recupero: 2’ (p.t.); 4’ (s.t.)

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