Occhio al cielo

Nel Finalese tetti invasi dai gabbiani, ora è emergenza

Con l'arrivo dei primi caldi entrano nella stagione della riproduzione, avvicinarsi può essere pericoloso

gabbiani

Finale Ligure. I grandi predatori del cielo replicano in qualche modo la scena clou di “Uccelli” di Hitchcock (1963) sono candidi gabbiani come quelli che a Bodega Bay attaccavano la protagonista del film, Melanie.

Fortunatamente, però, la loro aggressività si limita ad attacchi nei confronti di altri volatili. Rimane comunque il problema che sono troppi e la loro presenza si traduce in un aumento di escrementi e rischi d’infezione.

Ne sanno qualcosa gli abitanti di Finale Ligure, Bergeggi, Spotorno e del resto della Riviera di Ponente. La presenza dei gabbiani reali mediterranei potrebbe portare in futuro a problemi più seri, come quelli causati in molte zone della città dai piccioni o dagli storni.

I gabbiani reali oggi volteggiano – in numero davvero elevato – sui tetti del centro storico, prediligono anzi quelli più antichi con le tegole e gli arbusti “perché così si proteggono le uova”.

E poiché questo è il momento della nidificazione, possono creare continue emergenze: i piccoli cadono spesso dal nido e se si va sui terrazzi dove stanno nidificando sono aggressivi: si alzano in volo, iniziano a girare in tondo e richiamano anche le altre coppie, in una sorta di carosello aereo. Ogni tanto, poi, qualcuno scende in picchiata e arriva molto vicino alle persone lanciando un escremento molto puzzolente che facilmente va a segno, perché sono dei bravissimi bombardieri.

Fino a qualche anno fa sui lastrici condominiali c’erano molte antenne della televisione che concorrevano a dissuadere i gabbiani, ma in questi anni la situazione in città é cambiata e i tetti sono diventati per i volatili, ottime “simil scogliere” dove nidificare.

Con l’arrivo dei primi caldi i gabbiani entrano nella stagione della riproduzione. I solai, i terrazzi delle abitazioni e degli uffici si prestano a diventare la loro dimora. Nei tre mesi circa che intercorrono tra la deposizione delle uova e lo svezzamento dei piccoli, i gabbiani assumono un atteggiamento ‘aggressivo’ verso quanto ai loro occhi sembra una minaccia per il nido e la prole. E quindi occorre fare attenzione.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.