Nessuna condanna

Presunte irregolarità nell’appalto per gli ascensori al Santa Corona: 9 assoluzioni

Gli imputati erano accusati a vario titolo di concorso in turbata libertà degli incanti, falsità ideologica e truffa

Savona Tribunale

Pietra L. Si è chiuso con nove assoluzioni “perché il fatto non sussiste” il processo per le presunte irregolarità nell’assegnazione dell’appalto triennale per la gestione e manutenzione degli ascensori dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure che risaliva al 2007.

A giudizio, con le accuse (in concorso e a vario titolo) di turbata libertà degli incanti, falsità ideologica e truffa erano finiti: Patrizio Colombarini (amministratore della Monti Ascensori, fallita nel 2011), Giovanni Donigaglia, Paolo Lopiano, Gian Luca Ballandi, Franco Fava, Daniele Leti, Aldo Rinaldi, Antonino Lo Biundo e Giovanni D’Alonzo.

Secondo l’accusa (l’indagine era stata coordinata dal pm Danilo Ceccarelli) nell’assegnazione dell’appalto si erano registrate alcune irregolarità visto che alcune delle imprese partecipanti alla gara – questa la tesi della Procura – erano in realtà controllate dalla stessa società (avrebbero fatto tutte capo alla “Monti”), specializzata nella produzione e manutenzione di ascensori e montacarichi. La contestazione era che le ditte in questione avessero presentato offerte con importi simili, con un ribasso percentuale sull’elenco prezzi tra il 23% ed il 23,8%, in modo da orientare la scelta ed escludere di fatto le altre società che avevano presentato offerte con ribassi molto più contenuti. Grazie a questo stratagemma la “Sieleva Spa” si era aggiudicata, secondo il pm in maniera fraudolenta, il bando di gara per un valore di oltre 450 mila euro.

A denunciare questo presunto “cartello interno” nella gara d’appalto era stata una delle aziende sconfitte, la Kone Spa, che si era anche costituita parte civile nel processo insieme all’Al 2 Savonese. Dopo l’esposto, la guardia di finanza aveva indagato sulla presunta frode in pubbliche forniture che aveva portato al rinvio a giudizio delle nove persone oggi assolte.

Più informazioni

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.