Andora. Sono ancora in corso gli accertamenti sulle cause del devastante rogo che ha interessato le colline tra Cervo e Andora (località Rollo). Fortunatamente ora il rogo è sotto controllo e restano ormai solo qualche focolaio, tuttavia l’incendio è ampiamente circoscritto ed in corso la bonifica delle aree boschive interessate dalle fiamme: per il solo territorio andorese si parla di almeno 60 ettari andati distrutti.
Sul posto stanno ancora operando Forestale e volontari AIB, impegnati ormai da molte ore, dopo che ieri sera il fronte di fuoco si stava ancora allargando fino a lambire le case più vicine.
Dai primi rilievi e dalle prime indagini sembra emergere che le cause dell’incendio sono da attribuire al crollo di un palo dell’Enel, con i fili dell’alta tensione che si sono strappati e sfiammando hanno innescato le fiamme nella zona boschiva tra le Province di Imperia e Savona.
In un primo tempo si pensava alla causa accidentale (incendio di sterpaglie sfuggito di mano per il forte vento) oppure al rogo di natura dolosa, ma non sono state trovati elementi o inneschi particolari che potessero far propendere per questa ipotesi. E infatti il motivo scatenante sembra essere stato proprio il crollo del traliccio con i fili che si sono staccati, provocando l’incendio che per il forte vento di ieri si era rapidamente esteso.