Tempo di bilanci

Crescono di 4 milioni gli utili dell’Autofiori Spa, ma Savona storce il naso

Palazzo Nervi chiedeva più utili forse per sistemare le proprie casse

autostrada

Imperia. E’ positivo il bilancio 2014 per l’Autostrada dei Fiori Spa. Ha chiuso con 25 milioni di euro di utile, vale a dire 4 milioni in più rispetto all’anno precedente. Il documento è stato approvato dall’assemblea dei soci che ha visto al tavolo molti enti pubblici a cominciare dalla Camera di Commercio e dal Comune di Imperia, dalla Camera di Commercio di Savona e dalla Provincia di Savona. Non fa più parte della Spa la Provincia di Imperia che invece ha venduto le sue quote ai privati del gruppo Gavio che il socio di maggioranza dell’Autofiori.

L’unica polemica è sorta sulla divisione degli utili. la maggioranza forte anche del parere dei revisori conti ha deliberato di distribuire il 96 % degli utili e accantonare come fondo di riserva il 4 %. Il voto contrario è quello della Provincia di Savona che avrebbe voluto una distribuzione pari al 100 % dell’utile evidentemente per sostenere ulteriormente le non floride casse di Palazzo Nervi.

La distribuzione decisa dall’assemblea dei soci garantisce comunque un introito di quasi 700 mila euro per la Camera di Commercio imperiese e di oltre 200 mila per il Comune del capoluogo di provincia con una resa delle azioni pari al 5,5 %. Altri 3 mila euro andranno al Comune di Ventimiglia. A Savona, 478 mila euro andranno alla Provincia, 260 mila al Comune e 487 mila alla Camera di Commercio.  Fra i soci di Autostrada dei Fiori Spa, oltre ai privati e agli enti pubblici, figurano anche due banche: la Carige, che porterà a casa 4 milioni di euro di dividendi, e la Carisa, cui invece ne andranno 975 mila.

Soddisfazione piena è stata espressa dal presidente dell’Autofiori Spa Franco Amadeo che ha evidenziato come l’aumento dell’utile coincide con un aumento importante dei transiti e sia quindi un segnale positivo per il territorio tanto che lo stesso Amadeo auspica che tutto ciò possa portare ad un importante azione di investimento per l’Imperiese.

Il valore della produzione, o fatturato, dell’Autofiori è di oltre 163 milioni, di cui 158 derivanti dall’incasso dei pedaggi, che, rispetto al 2013, sono aumentati del 5,5 per cento. L’aumento va letto per un 2,58% come incremento dei passaggi di veicoli e per un 2,78 come rincaro delle tariffe.

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