Finale. Ligure. Visita culturale ad una casa del borgo saraceno di Varigotti e della collezione privata di arte moderna della proprietà venerdì 24 aprile alle 15,30.
La nascita di Varigotti è dovuta alla presenza di una insenatura naturale al riparo dai venti che rendeva tale luogo uno dei porti più sicuri di tutta la riviera di ponente, oggetto di interesse degli antichi romani, dei bizantini e dei longobardi.
I Saraceni, provenienti dalla Provenza, si stanziarono a Varigotti per la sicurezza del luogo difficilmente accessibile da terra. Il nome “saraceni” attribuito agli abitanti di Varigotti, lascia supporre che in tale luogo trovarono una base stabile. Il porto, oggetto di contesa tra Noli e il marchesato del Finale, vide la sua massima prosperità proprio con il dominio dei Del Carretta. Furono i genovesi, nel 1341, ad interrare il porto di Varigotti per eliminare possibili rivali. Con la rivoluzione francese Varigotti fu costituito comune autonomo che, nel 1869, fu aggregato a Final Pia, poi a Final Marina e Finalborgo, a costituire l’attuale Comune di Finale Ligure.
La delegazione FAI di Savona sarà accolta all’interno di uno dei più bei palazzi saraceni del vecchio borgo di Varigotti. La proprietà illustrerà la casa e l’interessante collezione di opere d’arte moderna e contemporanea.
Informazioni e prenotazioni Simonetta Chiarugi 339 1925652
Per problemi di ospitalità, la partecipazione è riservata a solo 20 iscritti FAI (pertanto si prega di effettuare la prenotazione quanto prima).