Gialloblù

Basket Cairo, dalle partite delle squadre giovanili all’allenamento con Nando Gentile

Cairo Montenotte. La stagione sportiva si avvicina alla conclusione; per molti campionati è il periodo clou. Il Basket Cairo ha vissuto un fine settimana intenso.

Dali Aquilotti all’Under 13 mista, dai due impegni dell’Under 17 all’Under 15 fino alla partecipazione dei ragazzi del 2003 all’Armani Junior Program.

Aquilotti Junior e Senior

Settimana molto dura e impegnativa per i nostri cinghialotti del Valbormida Cairo 2004/2005/2006/2007 di coach Valerio Valle. Mercoledì, hanno infatti disputato la partita contro Varazze junior 2005/2006/2007, con una buona prestazione di entrambe le squadre la gara finisce in netta parità come tempini vinti, ma vede la vittoria della Juvenilia 25/31 ai punti. Peccato per i tanti canestri sbagliati d parte dei padroni di casa, comunque una bellissima partita moto ben giocata da entrambi.

Dopo pochi giorni, sabato, si sono scontrati contro scuola basket Savona, una partita facile sulla carta, ma comunque molto ben giocata da tutti i valbormidesi che finirà con ben 5 tempi vinti e 1 pareggiato e molti canestri di differenza. Da evidenziare una grande prestazione della bimba Camilla Rebora autrice di tre ottimi canestri e innumerevoli palloni recuperati e rimbalzi, solita solidità da Mattia Diana, tanta grinta da Nicola Coratella e due fantacanestri di Andrea Servetto. Un plauso anche a Mattia Rebora con canestri e buone cose, bravi anche a Gabriel Valle, Mattia Perrone, Mattia Giordano, buona prestazione anche da Davide Rebora e i gemellini del 2007 Alessio e Lorenzo Moretti. Grandi progressi da Alessandro Marenco che, anche se sbaglia dei canestri, comincia a fare la differenza in gara.

Ma la settimana difficile non termina qui, infatti domenica gli Aquilotti senior 2004/2005 hanno incontrato gli avversari del Loano Garassini, compagine di un certo livello. Gara difficile che porterà alla vittoria di soli 2 tempi con in campo i 2005 Diana, Marenco, Coratella e Giordano ma se ne perderanno 4 schierando in campo i più piccini, con prestazioni sottotono per Greta Brero, Matteo Traverso e Francesco Bonifacino in attacco e in difesa per Alessio Cosoleto e Andrea Servetto che si dimenticano i loro uomini che ci costeranno canestri subiti.

Certamente la stanchezza si fa sentire per i 2005 con 3 partite in 5 giorni ma i progressi ci sono e non sarà certo un passo falso a far dubitare la solidità e i progressi del grande gruppo di coach Valle, se questo é l’inizio roseo di un’avventura il futuro non può che essere in crescita.

Under 13 mista
Aspettando la fase ad orologio ci si prepara per il Join the Game

In settimana, con la disputa degli ultimi recuperi, si è conclusa la regular season del girone C del campionato regionale Under 13 e proprio l’ultima partita che vedeva opposti i due fanalini di coda Fortitudo e Cogoleto ha rimescolato il fondo classifica e determinato definitivamente i prossimi quattro avversari che il Basket Cairo dovrà incontrare nella fase ad orologio.

Oltre alle già assodate gare casalinghe con Pegli e Vado-C, da non sottovalutare assolutamente, e l’insidiosa trasferta a Sestri, proprio a seguito del risultato della gara conclusiva del girone, i giallo/blu cairesi dovranno affrontare in trasferta la compagine del Cogoleto, appena incontrata nell’ultima gara di campionato. Nel frattempo, in attesa che vengano decise le date di queste ulteriori quattro partite per determinare la classifica finale del girone e chi accederà alla fase successiva, i ragazzi si preparano a partecipare al Joint the Game che si svolgerà il prossimo fine settimana.

Questa manifestazione molto attesa da tutti i ragazzi li vedrà protagonisti in gare di 3vs3 ad un canestro, nel corso delle quali saranno loro a gestire in toto l’andamento delle singole gare, in quanto nel corso della partita non è previsto alcun intervento di allenatori od istruttori per disposizioni tecniche, sostituzioni volanti od altro. La formula della manifestazione prevede la suddivisione in piccoli gironi dove i terzetti si affronteranno in incontri sprint, senza fermare il tempo e con regole apposite, al termine delle quali le migliori di ciascun girone si affronteranno nelle successive fasi sino alla finale di categoria.

Il prossimo fine settimana si svolgeranno le fasi provinciali ed i migliori terzetti potranno accedere alla successiva fase regionale; con questo tutto lo staff del Basket Cairo vuol fare un grande augurio di in bocca al lupo a tutti i ragazzi e le ragazze che parteciperanno con l’auspicio che possa essere una buona esperienza e soprattutto che si possano divertire tutti quanti con questo bellissimo sport.

Campionato Under 17. Domenica 15 marzo 2015
Basket Cairo – Uisp Rivarolo 27 -69

Ultimo impegno per la squadra Under 17 che riceve la formazione del Rivarolo capofila del girone. I ragazzi gialloblu si presentano con l’obiettivo di fornire una buona prestazione contro una compagine nettamente superiore sia fisicamente che tecnicamente.

Come nella gara disputata a Rivarolo la partenza degli avversari non lascia alcun dubbio sull’esito della gara. I nostri ragazzi sono letteralmente dominati dal quintetto titolare avversario. Solo nel finale di quarto due canestri di Ravazza e Kokvelay cancellano lo zero dal tabellone a fronte dei ventisei punti realizzati dagli avversari.

Nel secondo quarto le rotazioni effettuale dal coach avversario Moreno, cambiano la partita. Con buona applicazione difensiva il Cairo limita decisamente le realizzazioni avversarie ma non riesce ad essere produttivo in attacco; comunque l’intervallo lungo vede il Rivarolo avanti nel punteggio 35 a 10.

Il terzo quarto vede il Rivarolo ripartire di slancio e dilatare ancora il distacco con il Cairo che difende a tratti anche bene ma soffre in modo evidente la fisicità degli avversari; solo i già citati Kokvelay e Ravazza riescono a mettere a segno alcuni canestri. L’ultimo quarto, come il secondo, ritorna ad essere più equilibrato e la gara si concluda con il Rivarolo che gioca in serenità ed il Cairo che realizza l’ultimo canestro con Marrella.

Come già verificato nelle gare già disputate il divario esistente tra le due squadre impedisce un reale commento tecnico e si può solo rendere atto ai ragazzi di Cairo che messo in campo tutto quello che avevano; ultima nota è un appunto all’arbitraggio che ha scontentato entrambe le squadre lasciando la sensazione che l’obiettivo fosse solo quello di finire presto la gara.

Questi gli atleti scesi in campo: Baccino Alessandro (2), Dionisio Kayky, Brusco Lorenzo, Beltrame Juan David, Robaldo Filippo, Bazelli Gjerji (2), Diana Andrea, Ravazza Paolo (8), Pongibove Mattia, Kokvelaj Franz (13), Marrella Matteo (2), Iardella Giacomo

Parziali: 04 – 26 (04 – 26); 10 – 35 (06 – 09); 20 – 58 (10 – 23); 27 – 69 (07 – 11).

Campionato Under 17. Lunedì 9 marzo 2015
Pall. Busalla – Basket Cairo 46 – 35

Penultima gara in trasferta nel campionato Under 17 per la formazione di Cairo che sul campo di Casella affronta la squadra di Busalla con l’ambizione di poter realizzare una prestazione che faccia dimenticare quella negativa di Ovada.

L’inizio del primo quarto vede partire i gialloblu (quintetto Bazelli Baccino Brusco Bardella Ravazza) con la giusta intensità difensiva e anche se con molti errori nelle conclusioni il punteggio registra un sostanziale equilibrio che si mantiene sino alla prima sirena.

Nel secondo quarto con le dovute rotazioni i ragazzi di Cairo riescono a giocare al livello degli avversari sino alla metà del quarto salvo poi accusare una serie di battute a vuoto che consentono al Busalla di acquisire un vantaggio di 10 punti prima dell’intervallo.
Al rientro dopo il riposo la partita riparte con la squadra di Busalla che prende il controllo della gara continuando a far crescere il divario nel punteggio che arriva al più 17 quando finalmente sospinto dai canestri di Ravazza e Donizio e dalla difesa tornata più decisa il Cairo riesce ad effettuare un recupero che fissa il punteggio sul meno 12 che lascia ancora possibilità di disputarsi la vittoria.

L’ultimo tempo, che il Busalla gioca con buona tranquillità vede la risposta d’orgoglio dei ragazzi del Cairo che trascinati dall’esempio di Ravazza (ottima difesa e buon lavoro in attacco) riescono a giocare un quarto a pari livelli degli avversari. La difesa più convinta consente alcuni palloni recuperati che tengono in bilico il punteggio del quarto sino alla fine.

La speranza di vittoria del Cairo si è dovuta arrendere a causa del passaggio a vuoto subito nel secondo quarto e quindi l’appuntamento con la prima vittoria in trasferta non si è realizzato. Una menzione per tutti i giocatori riguarda la voglia e l’orgoglio messi in campo anche se come molte volte è successo a fronte di una buona difesa complessiva è mancata la personalità in attacco che non ha consentito di traformare il lavoro in punti a referto.

Questi gli atleti scesi in campo: Baccino Alessandro, Dionizio Kaiky (6), Brusco Lorenzo, Bardella Kevin (6), Beltrame Juan David (2), Perfumo Davide, Bazelli Gjergij (6), Ravazza Paolo (15), Iardella Giacomo.

Parziali: 13-11 (13-11); 29-19 (16-08); 39-27 (10-08); 46-35 (07-08).

Campionato Under 15. Sabato 14 marzo 2015
Riviera dei fiori Imperia vs Basket Cairo 85 – 62

Il terzo turno ad orologio prevede nuovamente la trasferta sul campo di Imperia, campo che da sempre crea difficoltà al Cairo ed anche questa volta la situazione si conferma; prima della palla a due la squadra sembra poter scendere in campo mentalmente preparata ma l’impatto con la gara vede subito emergere una tensione negativa che rende la prestazione contratta e insicura.

La partita inizia con Imperia che parte a tutta velocità senza che l’opposizione dei gialloblù riesca ad essere efficace: nel primo minuto a fronte di un canestro di Baccino l’Imperia mette a referto un canestro in penetrazione, una bomba da tre punti ed un canestro più tiro libero aggiuntivo. Alla prima sirena il tabellone registra un divario di quindici punti che in un solo quarto sembra dare già l’indirizzo all’esito finale.

Nel secondo quarto il Cairo riesce, anche a causa delle rotazioni dei giocatori avversari, a mantenere in equilibrio il punteggio del parziale senza però riuscire a diminuire il divario totale anzi grazie alla quarta segnatura da “tre” l’Imperia va al riposo sul più sedici. Dopo l’intervallo, che ha visto la squadra confrontarsi con il coach oltre che sul piano tecnico anche per la situazione falli, il Cairo rientra in campo con poca lucidità e poco mordente in difesa cosa che nonostante la discreta produzione di punti in attacco permette agli avversari di allungare nel punteggio con un parziale di 27 a 19 che sanziona quello che sarà il risultato finale.

Nell’ultimo quarto il Cairo con un sussulto d’orgoglio fornito da tutta la formazione riesce a “vincere” il periodo con il punteggio di 18 a 17 rendendo meno amara la giornata. In sede di commento, riconoscendo i meriti degli avversari che giustamente hanno fatto giocare i loro migliori atleti, si devono sottolineare (come spesso accada su alcuni campi) la gestione del referto operata dal tavolo e i non sempre equilibrati fischi arbitrali.

Tutto questo però non deve nascondere la prova difensiva non brillantissima della squadra incapace di chiudere e quindi ribaltare in contropiedi vincenti le azioni. Detto ciò bisogna anche dare atto a tutti che hanno messo in campo tutto quello che avevano come provano i sessantadue punti messi a referto; ultime note per i canestri da “tre” realizzati da Baccino, Bazelli e Marrella e per l’incoraggiante finale di gara espresso da Beltrame.

Questi gli atleti scesi in campo: Baccino Alessandro (5), Dionizio Kaiky (2), Beltrame David (7), Perfumo Davide, Bazelli Gjergji (14), Guallini Thomas (1), Pongibove Mattia, Pisu Maurizio, Kokvelaj Franz (28), Marrella Matteo (5).

Parziali: 25-10 (25-10); 41-25 (16-15); 68-44 (27-19); 85-62 (17-18).

Un allenamento con Nando Gentile – Un giorno da Olimpia Milano
Armani Junior Program

Categoria 2003: due incontri da un’ora e mezza ed All Star Game finale

Come società affiliata al AJP (Armani Junior Program), abbiamo avuto la possibilità di regalare una giornata speciale ad un paio dei nostri atleti nati nel 2003, Arrighini Filippo e Facelli Alberto. Scommetto che leggendo queste righe potremmo scaturire non poche gelosie da parte di vecchi giocatori che ora portano i figli sul parquet a giocare, siate sinceri, quanti di voi avrebbero voluto prendere il posto dei nostri due fortunati cinghialotti?!

Allenarsi con Ferdinando Gentile da tutti conosciuto come Nando, cestisticamente parlando è figlio di Bogdan Tanjević, che lo fa esordire in serie A2 a soli 15 anni con la JuveCaserta del presidente Giovanni Maggiò, nelle cui fila gioca ininterrottamente per 11 anni. Si mise in luce, al grande pubblico, all’età di soli 16 anni, nel 1983, quando l’allora Indesit Caserta, neopromossa in serie A1, andò a vincere sul campo dei campioni d’Europa in carica di Cantù, in diretta tv.

Gentile disputò una grandissima partita di fronte ad un “mito” del basket come Pierluigi Marzorati davanti agli occhi del telecronista, il grande Aldo Giordani, che stentava a credere che un ragazzino di soli 16 anni potesse giocare con tale sicurezza e chiedeva all’allora allenatore della nazionale, Sandro Gamba, che commentava con lui la partita, chi fosse quel giovane. Sono anni magici per la formazione casertana, che arriva ben tre volte a giocare la finale per il titolo, e che culminano nel 1991, sotto la guida di Franco Marcelletti, con la conquista dello scudetto e di una Coppa Italia. Finita l’epopea casertana, lascia la Campania per emigrare nella Trieste targata Stefanel, dove ritrova “papà” Tanjević e contribuisce all’ottima stagione della squadra giuliana, nella quale militavano giocatori del calibro di Dejan Bodiroga, Gregor Fučka e Alessandro De Pol.

La stagione di Trieste si chiude solo in semifinale di fronte a Carlton Myers. Con l’acquisizione dell’Olimpia Milano da parte di Bepi Stefanel, nel 1994 arriva all’Olimpia Milano di cui diventerà capitano. Dopo la sconfitta in 5 gare in semifinale contro la Virtus Bologna, nella stagione 1995-96 contribuisce a riportare il tricolore nella città meneghina a sette anni di distanza dall’ultimo titolo, dopo aver vinto anche la Coppa Italia. Ad inizio 1997 subisce un grave infortunio al ginocchio, che pone fine alla sua stagione ed alle speranze di Milano di difendere il titolo e di vincere l’Eurolega. Rientra nella stagione successiva, che si conclude con l’eliminazione al primo turno da parte della Pallacanestro Reggiana guidata da Mike Mitchell.

Dopo una carriera anche da allenatore nella Virtus Roma finita nel 2009, ecco che ora si dedica interamente ai progetti AJP, infatti questo progetto al quale hanno aderito i nostri atleti sarà strutturato in due appuntamenti. Le società dovranno mandare un paio di giocatori ed un allenatore (più meritevoli, i migliori della squadra, fare un regalo, eccetera). Questi ragazzi e coach parteciperanno ad un allenamento con Nando Gentile presso le palestre del Lido, i coach mandati dalle società faranno gli assistenti durante gli allenamenti e alleneranno le squadre durante l’All Star Game al Forum d’Assago a fine progetto.

Senza aggiungere alto ecco le impressioni di uno dei nostri due atleti che hanno partecipato al primo evento, Filippo Arrighini: “E’ stata una giornata veramente bella ed interessante; fare un allenamento con lo staff dell’Olimpia, nel palazzetto dove si allenano i ragazzi dell’Olimpia, con un allenatore che da giocatore ha scritto un pezzo di storia dell’Olimpia (anche se all’epoca si chiamava diversamente) è stata un’esperienza memorabile. Grazie presidente, grazie basket Cairo e grazie Olimpia Milano per questa meravigliosa giornata”.

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