Grande loanesi

Promozione: l'”ufficiale di tiro” Zunino non sbaglia l’alzo e affonda la Carlin’srisultati

Albenga e Varazze si aggiudicano le sfide con Ceriale e Legino

Legino Vs Albenga
Foto d'archivio

Albenga. L’avevamo detto in presentazione della giornata calcistica, che a Loano stavano lustrando l’artiglieria pesante. “Fuoco”, grida Cedric Moscou, al 10° del primo tempo… e la prima “bordata” colpisce la corazzata Carlin’s Boys ! E il volume di fuoco, da ambo le parti, (leggi gioco) non diminuisce d’intensità. Tanto è vero che i sanremesi si riportano a galla con Edo Capra, ma al 40° uno dei loro difensori più forti (Cocito) “cade in mare” (leggi viene espulso), cosicché l’ufficiale di tiro del presidente Piave, il “puntero” rosso-blu Elia Zunino, classe ’95, ex giovanili del Genoa e Primavera del Carpi (prelevato a dicembre dall’Acqui), ha tutto il tempo per regolare l’alzo dei suoi cannoni e – con due palle di piombo – affondare la Carlin’s, il cui indomito orgoglio le consente di accorciare le distanze, con un rigore trasformato da Tarantola.

Una battaglia navale fra giganti, insomma, dato che questo successo consente alla Loanesi di portarsi, in solitaria, al terzo posto della classifica.

Mentre al secondo, si consolida la Voltrese, che fa capire a tutti quanto sia forte, andando ad espugnare il “Faraggiana” di Albissola, con una rete di Angius, che ha deciso il risultato a venti minuti dal termine.

La sconfitta casalinga dei ceramisti consente al Serra Riccò di scavalcarli in classifica, visto che Lo Bascio e compagni si sono sbarazzati, sia pur dopo una partita combattuta, del Borzoli (3-1), che rimane ancor più solo in fondo alla classifica, seppur deciso a provarci fino in fondo.

Ritorna al successo l’Albenga, che s’aggiudica per 3-0 il derby col Ceriale, cui risulta indigesta la… Mela, che porta in vantaggio gli ingauni, dilaganti, in seguito, con una doppietta di Calcagno; in riva al Centa, si spera che il ritrovato successo sia foriero di un positivo finale di campionato, in sintonia con le ambizioni bianconere.

Colpo gobbo della Rivarolese, che espugna il “Gambino” di Arenzano, centrando la quarta vittoria in nove incontri disputati in trasferta; i tifosi sugli spalti aspettavano il duello a suon di reti tra Rotunno e Piovesan, ma questa volta la parte dei frombolieri l’hanno fatta Lombardo ed Orero (per gli avvoltoi) e Fabio Baroni per i padroni di casa, alla quinta sconfitta tra le mura amiche.

Vittoria, con la “V” maiuscola, del Varazze, che s’impone, sul terreno del Ruffinengo di Savona, sul Legino per 2-1; questi tre punti consentono ai nerazzurri di agganciare, a quota 24, il Taggia, sconfitto tra le mura amiche dal Campomorone, che bissa così la vittoria di domenica scorsa col Bragno e si porta in una zona di classifica, al momento, tranquilla, mentre gli imperiesi, di contro, per la prima volta dall’inizio del torneo, scivolano nella zona play out. Per i ragazzi di mister Pirovano, decisive le realizzazioni di Vianello e Gaspari.

Il delicato scontro salvezza tra Bragno e Cogoleto è stato rinviato a causa della neve caduta copiosa in Val Bormida.

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