Garlenda. Dopo i controlli da parte della Guardia di Finanza in Comune a Garlenda sulle attività della cooperativa “Il Ponte” e i rapporti con l’amministrazione comunale nell’ambito di alcune opere, il presidente della cooperativa edilizia Antonio Pincin precisa: “Il rapporto con il Comune è segnato da atti pubblici formali e trasparenti”, in riferimento all’acquisizione di documentazione da parte dei finanzieri per verifiche amministrative disposte dalla Prefettura.
Dalla scorsa primavera, infatti, per la cooperativa è stata disposta una procedura di “ristrutturazione straordinaria” per i prossimi tre anni di gestione, vincolante rispetti ai piani economici e finanziari.
“L’iniziativa portata avanti dalla cooperativa il Ponte, maturata in molti anni e fatta propria da più amministrazioni comunali che si sono succedute nel tempo, è nata dalla necessità di dotare il Comune di Garlenda di una nuova polarità attorno a cui far confluire le varie funzioni ed attività della vita quotidiana, sino a ieri distribuite in modo non funzionale lungo la strada provinciale che attraversa il paese” afferma il presidente, parlando del progetto della Borgata Nuova, dove è stato realizzato anche il nuovo Comune e la palestra.
“Tale iniziativa ha ricevuto il plauso delle amministrazioni regionali e della stragrande maggioranza dei privati residenti ed ospiti ed è stata un’opera fondamentale per tutta la comunità. E la cooperativa ha sempre operato nel rispetto di tutte le normative” conclude il presidente Pincin.