Cronaca

Din Don, Din Don… intervengo da New Delhi Tommy è Libero fotogallery

Albenga. “Din Don… Din Don… Intervengo da New Delhi …  Tommy è libero” con questo coro da stadio gli amici di Tomaso Bruno lo hanno accolto al settore B degli arrivi di Milano Malpensa, mancavano solo i fumogeni, ma tutto il resto c’era: cori, striscioni, cartelli e sopratutto tante lacrime, come quando la tua squadra vince la champions league o il derby dopo decenni di attesa.

Un ritorno a casa atteso cinque lunghi anni. E alla fine è arrivato. Tomaso Bruno ed Elisabetta Boncompagni sono atterrati all’aeroporto Malpensa e hanno finalmente riabbracciato genitori e parenti dopo una vera e propria odissea, e se possibile la sorte ha obbligato tutti ad un surplus di attesa visto che il volo è partito dall’India con quasi 5 ore di ritardo.

Partiti da New Delhi con un volo con il Boeing 787 Dreamliner di Air India, il ritorno in Italia per loro è stata una liberazione, finalmente una storia finita, finita e lieto fine, dopo aver trascorso cinque anni nel carcere della città santa di Varanasi: i due italiani sono stati condannati all’ergastolo per la morte del loro compagno di viaggio Francesco Montis, avvenuta in circostanze ancora da chiarire il 4 febbraio 2010 nella stanza del Buddha Hotel. Una sentenza annullata dalla Corte Suprema Indiana, che ha dato il via libera alla scarcerazione ed il successivo ritorno in Italia.

Ora l’incubo di una una condanna all’ergastolo è davvero finita e c’è voglia di guardare avanti e tornare alla normalità.

A breve il servizio completo

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