“Studenti e trasporti marittimi”: il bilancio del convegno organizzato dalla Capitaneria

Savona. Studenti e trasporti marittimi: futuro e prospettive. E’ il titolo del convegno che si è svolto il 20 e il 23 gennaio a Savona, nella sala della Sibilla, al Priamar. Un appuntamento, organizzato dalla Capitaneria di Porto di Savona, che ha registrato il tutto esaurito. Più di 200 ragazzi, oltre all’intero comparto dello shipping locale e non solo, hanno partecipato all’incontro, confrontandosi e dialogando sulle opportunità di lavoro sia a terra che in mare per chi intraprende un percorso di studi in campo marittimo.

Coordinati dal comandante del porto di Savona, Vincenzo Vitale, sono intervenuti Alessandro Berta, direttore dell’Unione Industriali, Gianluigi Miazza, Presidente dell’Autorità Portuale di Savona, il Direttore Marittimo della Liguria, Ammiraglio Ispettore Vincenzo Melone, il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, Ammiraglio Ispettore Capo Felicio Agrisano e il Dirigente scolastico del Ferraris Pancaldo, Alessandro Gozzi, oltre a tutti i soggetti del cluster marittimo savonese quali: Corsica Ferries, FINBETA, Gruppo Grendi, Cosiarma Armatore, ESA Genova, Commissioen Edication di Confitarma, Accademia Mercantile, Istituto Ferraris Pancaldo, indirizzo Nautico, Unione Industriali, APM Terminal, Federagenti, Costa Crociere e gruppo Messina Spa.

“E’ stato un convegno di altissimo livello, grazie all’organizzazione del Comandante Vitale e dell’ingegnere Bertani di Finbeta – dichiara Alessandro Gozzi, dirigente del Ferraris Pancaldo di Savona – un momento di formazione importante per i 200 studenti e i propri docenti e, soprattutto di incontro tra la scuola e le aziende. Una scuola aperta che sa seguire i propri studenti dando loro l’opportunità di fare esperienze di lavoro all’interno del programma di studi in ambito marittimo e industriale. Lo dimostrano gli oltre 100 stage attivati lo scorso anno. Il mare è un economia che ancora tira e dove chi vuole può davvero costruirsi un futuro lavorativo di alto livello”.

“Non c’è crisi in questo comparto – dichiara il Comandante Vincenzo Vitale – ci sono davvero un mare di occasioni per i giovani che si avvicinano al cluster marittimo. Oggi abbiamo mostrato le prospettive e le opportunità che si hanno sia imbarcandosi sia attraverso la filiera logistica portuale, imparando a investire su se stessi da subito”.

Il convegno è stato organizzato in collaborazione con Capitaneria di Porto di Savona, Isomar, Unione utenti uniti del porto di Savona e Vado Ligure, Comune di Savona e Autorità portuale di Savona.

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