Savona, una tartaruga “piove” sul marciapiede: è il terzo caso in città

tartaruga ferita via de amicis

Savona. Ancora un caso di tartaruga “piovuta” sul marciapiede a Savona. A denunciarlo è l’Enpa che spiega di aver soccorso l’animale, raccolto da un passante in via De Amicis, nel quartiere di Santa Rita, con il carapace rotto in più parti a causa di una caduta dall’alto.

Dall’associazione animalista precisano che si tratta del terzo caso simile in città: “Basta fare o lasciare cadere tartarughe dalla terrazza. Abbiamo anche affisso alcuni manifestini nel quartiere di Santa Rita per raccogliere informazioni sui responsabili di quelle che è accaduto. Era già successo con una grossa tartaruga d’acqua il 15 dicembre scorso in corso Viglienzoni e nel 2011 in corso Tardy e Benech”.

“L’animale soccorso qualche settimana fa, nonostante le cure di una veterinaria di fiducia non è sopravvissuto. La tartaruga trovata in via De Amicis, anch’essa in cura nella nostra associazione, dovrebbe invece salvarsi” spiegano dalla Protezioni Animali Savonese.

L’Enpa ha affidato gli accertamenti alle proprie guardie zoofile e fa appello agli abitanti del quartiere affinché diano le informazioni necessarie per individuare l’autore del maltrattamento, forse la stessa persona per tutti e tre i casi.

“Le tartarughe d’acqua sono rettili originari del sud degli Stati Uniti; della sottospecie con le orecchie rosse ne è stata vietata la vendita ed il possesso alcuni anni fa, mentre quelle con le orecchie gialle sono purtroppo ancora di libera vendita e vengono spesso comprate quando sono piccole e graziose da genitori travolti dall’entusiasmo dei figli; ma poi l’animale cresce e diventa ingombrante e finisce spesso abbandonato” spiegano dall’associazione animalista che continua a raccoglierne decine ogni anno, cercando faticosamente di trovare loro una nuova casa, o mettendo in contatto chi non le vuole più con chi intende adottarne una.

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