Millesimo. “Ho appena appreso con molta perplessità la decisione del collegio dei Garanti: credo che la commissione, che ha la mia massima stima e fiducia, si sia limitata a leggere i verbali e a non entrare nel merito di ogni singolo caso e che questo abbia portato alla decisione ufficializzata pochi minuti fa a Genova”. Queste le prime dichiarazioni dell’ex sindaco di Millesimo Mauro Righello, in prima linea nella campagna elettorale per Raffaella Paita, dopo quanto deciso dall’organismo di controllo del Pd sulle presunte irregolarità alle primarie del centro sinistra.
Il voto nel seggio di Millesimo assieme ad altri 3 seggi in provincia di Savona e ad altri 9 nelle altre province è stato cancellato, con conseguente azzeramento dei risultati ottenuti per i tre candidati.
“Quanto accaduto domenica è dovuto ai rilievi fatti verbalizzare dai rappresentanti di lista di Sergio Cofferati, ma per tre o quattro casi dubbi non si può assolutamente infangare il nome di Millesimo e della Valbormida che hanno espresso una netta preferenza per Raffaella Paita”.
Secondo quanto appreso, i rilievi avrebbero riguardato il permesso di votare per alcuni cittadini senza il versamento della quota di 2 euro destinata, come tutto il ricavato, alle popolazioni alluvionate, e alcuni episodi di campagna elettorale a pochi metri dal seggio.
“Io non ho visto nessuno fare campagna elettorale – prosegue ancora Righello – e per quanto riguarda il permesso di votare, il presidente del seggio ha contattato il referente provinciale che ha espresso parere positivo perché il cittadino potesse esprimere la sua preferenza”.
“Adesso aspetto di leggere le motivazioni, ma voglio rinnovare la mia massima stima e fiducia per i volontari che hanno preso parte al seggio, al presidente e a tutti i cittadini valbormidesi che hanno espresso la loro fiducia alla persona dell’assessore Paita” conclude Righello.