Letture, canti e fiaccolate: Cengio e Albenga celebrano la “Giornata della Memoria”

giorno della memoria olocausto

Cengio. E’ stata celebrata ieri nella scuola media “Bertagna” di Cengio la “Giornata della Memoria”. Per l’Anpi di Cengio è intervenuto Franco Icardi. A portare le loro testimonianze sono stati anche i parrtigiani Adriano Tardito e Ildo Ranuschio.

Da Bormida ha mandato un saluto il novantaduenne Tino Barlocco, internato militare a Creta.

Le classi hanno letto brani da “Se questo è un uomo” e “La tregua”di Primo Levi e da “Per non dimenticare” di Aurelio Ranuschio, pubblicato da Le Stelle di Cengio.

Ranuschio è l’unico cengese sopravvissuto al campo di sterminio di Dachau. A Genova,alla Casa dello Studente trasformata in luogo di tortura, le fasciste di Salò gli strapparono la lingua dicendogli “Così non parlerai più”.
I ragazzi hanno eseguito diverse canzoni della deportazione sotto la guida del professor Barbuto e la 3^B ha eseguito canti yiddish pieni di vitalità ed allegria.

Con un minuto di silenzio a mezzogiorno sono stati ricordati milioni di morti e testimoni scomparsi come Ugo Cerrato, Gildo Milano, Augusto Pregliasco, Davide Montino.

Ad Albenga, invece, la sezione Anpi “Roberto di Ferro” ha organizzato per oggi in piazza IV Novembre una fiaccolata in ricordo di tutte le vittime dei campi di sterminio nazisti. La manifestazione prenderà il via alle 17.45 e vedrà la partecipazione del sindaco Giorgio Cangiano e del giornalista e scrittore Daniele La Corte

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