Liguria. I giornalisti Ferruccio Sansa e Teresa Tacchella, oltre al capogruppo FdS in consiglio comunale a Genova Antonio Bruno: questi i nomi più votati nel sondaggio dell’assemblea organizzata da Altra Liguria e Verdi Liguri per scegliere il candidato presidente della Regione Liguria che rappresenti la ‘sinistra alternativa’.
Circa 200 i votanti, arrivati a Genova da tutta la Liguria, che hanno espresso due preferenze ciascuno. Era presente anche la candidata presidente della Regione per il Movimento 5 Stelle Alice Salvatore.
L’assemblea ha escluso la candidatura di Sergio Cofferati perché “serve un candidato indisponibile a un’alleanza con il Partito Democratico, capace di dire no alle grandi opere, no alle privatizzazioni, che abbia come priorita’ i temi del lavoro e dei servizi pubblici”.
L’obiettivo della ‘sinistra alternativa’ e’ quello di individuare un candidato presidente alternativo a quello uscito dalla primarie del Pd, Raffaella Paita, capace di coagulare i malumori interni al M5S dopo la vittoria di Alice Salvatore definita da alcuni partecipanti all’incontro “un’espressione dello staff di Beppe Grillo”.
Novità del sondaggio: tra i più votati Adriano Sansa, papà di Ferruccio, ex sindaco di Genova ed ex magistrato e l’ex sindaco di Cassinetta di Lugagnano e candidato de L’Altra Europa con Tsipras alle Europee Domenico Finiguerra, lo scrittore Guido Viale. Al momento il nome favorito a cui presentare la richiesta di candidarsi sembrerebbe quello di Ferruccio Sansa. Ma la ‘Rete a sinistra’, laboratorio politico che riunisce partiti e società
civile tra cui Lista Doria, PD area Civati, PdCi, PRC, Sel e Altra Liguria, deve ancora esprimersi.