L’Unione dei Comuni di Val Maremola e Val Varatella è realtà: nasce la “Riviera delle Palme e degli Ulivi” fotogallery

Pietra Ligure. E’ stato sottoscritto pochi minuti fa lo statuto dell’Unione dei Comuni di Val Maremola e Val Varatella. La firma è avvenuta nella sala consiliare di Pietra Ligure, alla presenza dei sindaci di tutti i comuni interessati, ovvero Balestrino, Boissano, Borghetto Santo Spirito, Borgio Verezzi, Giustenice, Loano, Magliolo, Pietra Ligure, Toirano e Tovo San Giacomo.

L’Unione dei Comuni, che si chiamerà “Riviera delle Palme e degli Ulivi” e comprenderà 38 mila abitanti, è quindi diventata realtà. “Da oggi inizia un nuovo corso – è il commento dei sindaci – une percorso amministrativo che dovrà impegnarci tutti nella difesa e valorizzazione di un territorio comune, garantendo tutti i servizi alla cittadinanza”.

Presidente dell’Unione, per i primi due anni, sarà Luigi Pignocca, sindaco di Loano, mentre gli altri due organi amministrativi saranno, proprio come un normale comune, la giunta e il consiglio. Primo segretario Luigi Guerrera, del comune di Loano.

Durante la presentazione il sindaco di Pietra ha annunciato che il primo consiglio verterà sul futuro del Santa Corona, sul quale decideranno insieme tutti i sindaci della neonata Unione.

Le funzioni che sono state trasferite con la firma dell’atto costitutivo sono:
organizzazione generale dell’amministrazione, gestione finanziaria e contabile e controllo;
organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale, ivi compresi i servizi di trasporto pubblico comunale;
catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente;
la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale nonché la partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovracomunale;
attività in ambito comunale, di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi;
l’organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi;
progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, secondo quanto previsto dall’articolo 118, quarto comma, della Costituzione;
edilizia scolastica (per la parte non attribuita alla competenza delle province), organizzazione e gestione dei servizi scolastici;
Polizia Municipale e Polizia Amministrativa Locale;
servizi in materia statistica;
tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e compiti in materia di servizi anagrafici nonché in materia di servizi elettorali, nell’esercizio delle funzioni di competenza statale;
ambiente;
cultura e beni culturali;
turismo;
sport e ricreazione;
L’Unione potrà svolgerà da subito il Servizio unificato di Centrale Unica di Committenza.

Il trasferimento dei servizi avverrà attraverso apposite convenzioni che saranno approvate dai Consigli Comunali dei Comuni aderenti e dell’Unione.

E intanto domani a Pietra Ligure, alle ore 17:00, nella Sala Consiliare, il sindaco Dario Valeriani e l’amministrazione pietrese terranno un incontro con la cittadinanza per spiegare la nuova Unione dei Comuni, compiti, funzioni e servizi associati che si andranno a definire sul territorio.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.