Economia

Al via il 54° Salone Nautico, Lupi: “Riforma dei porti entro 90 giorni, accorpamenti per competitività”

Salone Nautico 2014

Genova. Ha preso ufficialmente il via questa mattina, con la cerimonia dell’alza bandiera e l’Inno d’Italia, la 54° edizione del Salone Nautico di Genova. All’apertura, oltre alle istituzioni locali, hanno preso parte il ministro Maurizio Lupi, Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, e il viceministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda.

Intenso il programma delle manifestazioni e dei convegni collaterali e si confermano i numeri positivi, con 100 novità da vedere, 1.000 barche esposte e 760 marchi rappresentati. Un Salone, aperto da oggi fino al 6 ottobre, che cerca di rispondere alle esigenze di un settore in difficoltà, ma che inizia a dare primi segnali di ripresa con un fatturato per il 2014 che dovrebbe far segnare una crescita intorno al 5,5%, secondo le prime stime di Ucina, dopo anni di flessioni.

Nell’occasione il ministro Lupi ha parlato anche della riforma dei porti, tema molto sentito sotto la Torretta. “Il problema non è accorpare Savona e Genova, o Napoli e Salerno – ha detto – ma se andiamo avanti cosi perdiamo la sfida della competitività in Europa e nel mondo. L’accorpamento e la razionalizzazione delle autorità portuali inseriti nel piano della logistica e della portualità hanno esattamente questo scopo. Non si tratta di farsi concorrenza l’uno con l’altro, ma di vincere questa sfida”.

“Mi sembra che nella negatività generale, a dimostrazione che i porti possono essere quello su cui scommettere, i dati che ci arrivano sono dati di grande eccellenza – ha proseguito – Dobbiamo accelerare e fare il piano nazionale della portualità in novanta giorni anche se è il Parlamento a determinare il tempi. All’interno di questo piano ci saranno i criteri per l’accorpamento e il rilancio della portualità nazionale. Il nostro obiettivo non è eliminare i porti che sono un presidio sul territorio, ma che possono e devono iniziare a lavorare tutti insieme”.

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