Cronaca

Abusi a La Mimosa di Celle, sentiti in tribunale gli accusatori di Casareto

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Savona. Proseguono le indagini sul caso di Massimiliano Casareto, il 45enne responsabile della casa-famiglia “La Mimosa” di Celle arrestato a giugno con l’accusa di aver compiuto, dal 2001 al 2009, atti sessuali su tre minori a lui affidati.

In giornata sono stati sentiti in tribunale, in veste di testimoni e parti offese, i tre giovani che, stando ai loro racconti, avrebbero subito nell’adolescenza le carezze “proibite” dell’uomo. In aula erano presenti anche Massimiliano Casareto ed il suo legale, Mario Scopesi, secondo il quale, davanti al giudice Emilio Fois, i tre ragazzi avrebbero confermato gli episodi a suo tempo raccontati, ma il quadro generale della vicenda sarebbe uscito ridimensionato nella sua gravità.

L’incidente probatorio è stato videoregistrato, il che potrebbe permettere agli ex ospiti della casa-famiglia di non presentarsi più in tribunale per il processo, a cui molto probabilmente si arriverà data la volontà della difesa di non patteggiare né scegliere il rito abbreviato.

Al termine dell’incidente probatorio il legale di Casareto ha chiesto la revoca dei domiciliari per il suo assistito (l’uomo aveva ottenuto l’attenuazione della misura cautelare pochi giorni dopo l’arresto, mentre la moglie era stata denunciata a piede libero, in quanto ritenuta a conoscenza di quanto sarebbe accaduto in quegli anni). La decisione del giudice arriverà nei prossimi giorni.

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