Cronaca

Sparatoria Pietra, la moglie di Manarin: “Se uno dei colpi avesse preso i bambini non so come sarebbe andata”

corrado manarin

Pietra L. “Mio marito ha protetto i miei figli da quegli spari. Subito non ci siamo accorti di nulla, solo di una macchina che è finita contro un palo. Poi abbiamo sentito gli spari e ci siamo messi a correre. Corrado ha pensato ai bambini. Se uno dei quei colpi avesse raggiunto i bambini non so davvero come sarebbe andata a finire”. E’ il racconto di Marisa Ozzella, la moglie di Corrado Manarin, il turista torinese ferito da un proiettile durante l’inseguimento dei rapinatori del “Dico” di Borghetto, che a Pietra Ligure è culminato in una sparatoria.

Il marito adesso sta meglio e ieri mattina ha lasciato la Rianimazione, ma la signora Ozzella, comprensibilmente, è ancora provata per quanto successo: “Ora Corrado sta bene ma quanta paura abbiamo avuto. E’ stato terribile, sono stati momenti indimenticabili. Stavamo tornando al camper dopo una mattinata trascorsa in spiaggia. A un certo punto mentre stavamo attraversando la piazza abbiamo visto un’auto lanciata a tutta velocità contro un palo della luce. Poi
abbiamo sentito degli spari. Mio marito si è chinato per prendere mia figlia. E’ stato in quel momento che un colpo l’ha raggiunto a un fianco. Ora spero solo che possa guarire presto e tornare a casa”.

La famiglia Manarin, di Nichelino (To), era arrivata in camper a Pietra per trascorrere qualche giorno di vacanza al mare: “Prima venivamo solamente nei weekend, nei ponti festivi. Questa era una prima vacanza più lunga. La più terribile” ha raccontato la donna.

Certo non sarà facile cancellare il ricordo di quei momenti, ma anche il sindaco di Pietra Ligure Dario Valeriani, ieri, dopo una visita in ospedale al signor Manarin, ha detto che l’amministrazione si attiverà per fare in modo “che questa famiglia abbia un buon ricordo di Pietra”. Il primo cittadino ha già promesso, una volta che si sarà ristabilito, di ospitare Manarin e la famiglia a spese del Comune.

Ieri il turista piemontese ha ricevuto la visita, oltre che del sindaco Valeriani, anche del comandante regionale dei carabinieri Enzo Fanelli e di quello provinciale, il colonnello Alessandro Parisi, nel reparto di chirurgia dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.

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