Tribunale non a norma, vertice in Prefettura: perizia per i lavori più urgenti, difficile il trasferimento

Tribunale Savona

Savona. La complessa situazione statica e strutturale del Palazzo di Giustizia è stata al centro di un vertice che si è svolto oggi presso la Prefettura di Savona tra il sindaco Federico Berruti, il procuratore capo Francantonio Granero ed il presidente del Tribunale Giovanni Soave. Il Tribunale è privo di certificazione di prevenzione incendi, assente ogni collaudo statico e manca l’adeguamento alla normativa antisismica, tra le principali criticità.

Nel corso dell’incontro è stata analizzata ogni aspetto tecnico emerso nella consulenza che era stata disposta dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, che aveva sollevato il caso, in attesa del sopralluogo che avverrà nei prossimi giorni da parte di vigili del fuoco, del responsabile della sicurezza del Tribunale e dei tecnici del Comune: in seguito sarà eseguita una vera e propria perizia che dovrà indicare gli interventi di messa in sicurezza più immediati secondo le prescrizioni indicate, per poi analizzare lavori di medio-lungo periodo per garantire una piena agibilità e funzionalità del tribunale, con la progressiva messa a norma del Palazzo.

Naturalmente gli interventi sono a carico del Comune che dovrà chiedere dei finanziamenti ingenti al Ministero per fronte della grave situazione. Più difficile, secondo quanto emerso nell’incontro, trovare una nuova sede e spostare il Tribunale in una nuova location.

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