Savona, in Pinacoteca un convegno sulla valorizzazione del patrimonio delle Opere Sociali

pinacoteca civica Savona

Savona. “Il patrimonio culturale dell’Asp Opere Sociali di N.S. di Misericordia di Savona – strumenti di valorizzazione”. E’ il titolo del convegno organizzato per giovedì 12 giugno, dalle 10 alle 13, nella sala Polivalente della Pinacoteca Civica di Savona. L’iniziativa è organizzata dall’A.S.P. Opere Sociali di N.S. di Misericordia di Savona in collaborazione con Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico della Liguria, Regione Liguria, Comune di Savona, Ente Ecclesiastico “Santuario”, con il sostegno della Fondazione Agostino De Mari di Savona.

“La tutela e la valorizzazione del Patrimonio storico-artistico delle Aziende di Servizi alla Persona – spiegano i promotori dell’iniziativa – è da tempo uno degli obiettivi della Regione Liguria, che consapevole dell’importanza storica, culturale e sociale che questi Beni rivestono sul territorio, da tempo sostiene Progetti di valorizzazione che riguardano il recupero e la valorizzazione di teatri storici, di distretti culturali produttivi, e di complessi monumentali. A tal proposito nel 2006 Opere Sociali di N. S. di Misericordia di Savona e Regione Liguria hanno stipulato una Convenzione finalizzata alla costituzione di un Inventario Catalogo del Patrimonio Artistico dell’Istituzione savonese, per favorirne la conoscenza non solo sul territorio ligure, dando così avvio alla realizzazione di un Progetto Culturale avviato nel 2005 che, per l’Azienda ha comportato l’impiego di sostanziali investimenti economici e di risorse umane”.

“Attraverso questa iniziativa, promossa per presentare quanto fino ad ora realizzato, gli enti coinvolti e le varie sinergie messe in campo, sarà possibile far conoscere alcune delle esperienze più significative realizzate dalle Opere Sociali di Savona per tutelare e valorizzare il proprio patrimonio storico aziendale.
Sarà inoltre proposta una riflessione comune a studiosi, a esperti nella valorizzazione dei Beni Culturali e a coloro che svolgono l’impegnativa attività di catalogazione che, per l’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia di Savona, si è rivelata uno strumento di estrema importanza e utilità per migliorare la conoscenza del proprio Patrimonio donato nel corso dei secoli. La campagna di catalogazione, iniziata grazie al contributo e alla collaborazione di Regione Liguria, ha permesso la classificazione di ben 1.200 opere d’arte, ha consentito la realizzazione di quattro mostre, l’esecuzione del restauro e della manutenzione di numerose opere solitamente conservate nei depositi, tra cui molti paramenti tessili sui quali è intervenuto il Laboratorio di Restauro della Soprintendenza Ligure”.

“I Consigli di Amministrazione dell’Azienda si sono infatti prodigati, dedicando a questo risorse umane ed economiche, per promuovere alcune azioni finalizzate a valorizzare il patrimonio culturale delle Opere Sociali e, a tal proposito ha avuto priorità l’esecuzione di un impegnativo Progetto, realizzato in accordo con la Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico della Liguria, avviato con l’adeguamento degli spazi espositivi del Museo del Santuario, proseguito con un rinnovato allestimento e un nuovo ordinamento della Collezione artistica conservata nel Complesso architettonico del Santuario dedicato alla Vergine apparsa il 18 marzo 1536 ad Antonio Botta. In tale ambito sono stati portati a termine alcuni interventi di restauro, attraverso i quali è stato possibile sia migliorare lo stato di conservazione di un cospicuo numero di opere sia ricomporre alcuni servizi liturgici, di eseguire nuovi studi o di proseguire la ricerca scientifica”.

“In questa prospettiva il Patrimonio è stato considerato come uno dei fondamenti dell’identità culturale della comunità savonese e, sulle relazioni con altre realtà culturali, si sono costruite quattro mostre a tema che hanno consentito al pubblico di poter apprezzare la bellezza di alcune opere solitamente conservate nei depositi”.

“La riscoperta, la valorizzazione e la cura del nostro patrimonio culturale, artistico ed architettonico – dichiara la Presidente Donatella Ramello – è stata una delle linee guida dell’attività dei Consigli di Amministrazione che si sono succeduti dal 2004 ad oggi nella gestione dell’A.S.P. che ho l’onore di presiedere.
In questi anni alla città di Savona ed a tutte le persone attente alla storia del Santuario abbiamo restituito un patrimonio per molti versi sconosciuto, ancora da studiare e che sono certa non ha ancora finito di raccontare questi 478 anni di vita della nostra istituzione. L’iniziativa di giovedì 12 giugno prossimo sarà l’occasione per rendere conto di questa attività e per ringraziare tutti coloro che hanno preso parte ad un’opera che considero corale, avviata con la campagna ‘Senza passato non c’è futuro’ e chiusa significativamente con l’esposizione presso la Basilica del bel Crocifisso ligneo di più recente restauro, sicuramente l’opera d’arte più antica conservata presso il complesso del Santuario”.

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