Economia

Savona, al Campus bilancio sui fondi europei: “Sette anni positivi, ora lavoro per i giovani”

Savona. Si è riunito questo pomeriggio, presso il Polo Accademico di Savona, il comitato di sorveglianza del programma operativo regionale FSE 2007-2013, presieduto dall’assessore al bilancio e alla formazione Sergio Rossetti e dall’assessore alle politiche del lavoro Enrico Vesco, con la partecipazione della Commissione europea e del Ministero del lavoro e dei rappresentanti del mondo economico e sindacale regionale impegnati nell’utilizzo del fondo.

Quella di oggi e domani è una “due giorni” per fare il punto sull’attuazione del programma operativo regionale e sull’utilizzo dei fondi: ad oggi sono stati impegnati 367.500 milioni di euro e 265.000 già accertati come certificabili. Sul tavolo anche la nuova programmazione europea 2014-2020 alla luce della crisi economica nazionale e internazionale e dell’andamento negativo del mercato del lavoro nel 2013, quando il tasso di disoccupazione giovanile (dai 15 ai 24 anni) è aumentato di 20 punti percentuali.

“Iniziamo le prime valutazioni del settennio appena trascorso – ha detto l’assessore retinale Pippo Rossetti – Ci sono ancora in campo 650 persone, tra ricercatori e dottori di ricerca, che stanno lavorando con le realtà pubbliche e private. Abbiamo il clou della blue e della green economy, e stiamo chiudendo centinaia di inserimenti delle fasce deboli nel mercato del lavoro per mezzo della creazione di impresa”.

Buon successo ha avuto il bando che riguarda gli antichi mestieri e gli artigiani. “Ora dobbiamo fare una valutazione, capire quali sono gli impatti occupazionali, di inserimento, di contrasto all’abbandono scolastico, per dare poi sostanza al piano 2014/20 – ha proseguito Rossetti – Ad oggi io credo che ci siano buone sinergie: sono nati i poli tecnico-professionali, si sono ormai affermati i quattro istituti tecnici superiori… sono tutte espressioni di un settennio intenso che ha visto non solo la Regione, ma soprattutto gli enti di formazione, le aziende, le università e i centri di ricerca attivi nella realizzazione dei diversi bandi che via via sono stati emanati”.

“Ora parte la programmazione più significativa e impegnativa – gli ha fatto eco l’assessore Enrico Vesco – Il tema centrale di quest’anno è sicuramente la Garanzia Giovani, un progetto fortemente voluto dall’Unione Europea che ha coinvolto tutti i paesi. Ed il governo italiano, anche accelerando i tempi, ha invitato tutte le regioni a partire rapidamente: la disoccupazione giovanile è arrivata a livelli non più sopportabili in tutta l’unione europea, ma con particolare gravità nel nostro paese”.

Da qui l’idea di un progetto a loro dedicato. “Peraltro anche adeguatamente finanziato – ha spiegato Vesco – per la Liguria ci sono 27 milioni da qui alla fine del 2015, su una serie di nove iniziative che sono rivolte appunto ai giovani, che soffrono molto in questo momento nel trovare un’occupazione. Speriamo che con questo progetto possano essere aiutati e sostenuti a raggiungere questo obiettivo. L’appello è rivolto prevalentemente alle aziende ma anche alle scuole, perché fungano un po’ da collegamento con i nostri centri per l’impiego e si possano raggiungere gli obiettivi sperati”.

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