Economia

Fruttital, l’azienda sul Tfr non pagato: “Colpa dell’Inps”. Lunedì incontro per la piattaforma commerciale

Albenga. E’ stato fissato per lunedì l’incontro tra azienda, Regione, Provincia, sindacati e sindaco di Albenga in merito al piano di riconversione delle aree su cui sorge il magazzino ingauno di Fruttital. Un tavolo che si terrà a Savona, nel palazzo della provincia, con lo scopo di illustrare al neosindaco della città delle torri Giorgio Cangiano il progetto di piattaforma commerciale che, nelle intenzioni dell’azienda, dovrebbe rimpiazzare i magazzini e garantire un centinaio di posti di lavoro.

L’incontro era stato richiesto ancora ieri da Luca Marcesini, della Rsu Fruttital. “E’ importante che Cangiano conosca questo progetto – spiega – anche perché per attuarlo è necessario che l’amministrazione approvi il cambio di destinazione d’uso. Il progetto si è un po’ arenato negli ultimi tempi per vari motivi, mentre è urgente che l’iter prosegua”.

Buone notizie anche sul fronte del Tfr, alcune rate del quale non sono ancora state corrisposte a coloro che hanno scelto la mobilità volontaria. In un incontro tenutosi questa mattina, Alessandro Piccardo, AD di Reefer delegato a seguire la vertenza Fruttital, ha spiegato che il pagamento compete all’Inps: “Il problema è sui versamenti fatti dal 2007 in poi, con l’entrata in vigore della nuova legge che permetteva di dirottare quelle cifre sui fondi pensione – spiega Marcesini – l’azienda ha continuato a versarli all’Inps, e nel momento in cui ha dovuto pagare quei tfr la quantità di contributi mensili che versava era insufficiente a coprire l’esborso. In questi casi il pagamento non viene più fatto dall’azienda (che non può recuperare la cifra sul contributo mensile) ma direttamente dall’Inps”. La situazione comunque dovrebbe sbloccarsi la prossima settimana.

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