Vado L. Non ci sarà un corteo dei lavoratori di Tirreno Power e dell’indotto, ma solo un presidio con attività di volantinaggio durante il mercato cittadino di Vado Ligure per sensibilizzare i cittadini in merito alle preoccupazioni occupazionali per la centrale a carbone vadese e le imprese del territorio che lavorano con Tirreno Power.
Oltre ad una risoluzione positiva delle vicende giudiziarie, con la ripresa della produzione, i sindacati auspicano che dall’azienda arrivino chiarezza e numeri sul piano industriale ed il futuro del sito produttivo vadese. L’addio al terzo gruppo e al maxi investimento certamente rappresenta uno stop significativo ad ogni incremento occupazionale, ma l’azienda si è impegnata sugli interventi di ambientalizzazione per i due gruppi, con la copertura dei parchi carbone e avviando una richiesta di revisione dell’AIA.
Venerdì l’incontro decisivo al Ministero nel quale i sindacati savonesi chiederanno tutti i numeri del piano industriale per la centrale di Vado, con indicazioni certe su eventuali esuberi ed investimenti futuri da parte del gruppo.