Loano. “Cerchiamo di garantire che non ci siano intralci, dopo di che tutto quello che abbiamo a disposizione lo mettiamo a disposizione”. L’appello a tutti coloro che accorreranno a Loano domenica per assistere all’arrivo delle Frecce Tricolori arriva da Gianluigi Soro, comandante della polizia municipale.
La macchina messa in moto per gestire la mole di veicoli attesa nel weekend è poderosa, con 30 agenti e 50 volontari che si occuperanno di accogliere il flusso di automobili in arrivo a Loano. “I momenti preoccupanti sono due, l’arrivo e la partenza – spiega Soro – L’arrivo è più gestibile perché sarà più diluito durante l’intera mattinata e le prime ore del pomeriggio”. La città sarà divisa in due zone, est e ovest: “Ad est, lato Pietra Ligure, metteremo a disposizione l’accesso diretto al porto con 300 posti auto, e renderemo a senso unico il lungomare ottenendo così oltre 100 parcheggi in più a lisca di pesce; ad ovest invece avremo meno spazi sulla zona mare ma contiamo di mettere a disposizione molti più spazi a monte, sia a ridosso della ferrovia che della via Aurelia”.
Il consiglio, per tutti, è quello di evitare l’automobile: “Meglio utilizzare le due ruote o fare una sana passeggiata – dice il comandante – pensando già fin dall’inizio di utilizzare le aree di sosta sopra l’Aurelia, che sono più numerose ed ampie”.
In mattinata la Guardia Costiera ha anche presentato misure e restrizioni in mare in occasione dell’Air Show: vietate nella zona del molo Kursaal navigazione, pesca e attività di diving, mentre la balneazione sarà permessa entro 50 metri dalla riva, ad eccezione del momento dell’esibizione delle Frecce Tricolori: in quei 30 minuti, per la massima sicurezza della pattuglia acrobatica (che piazza in mare precisi riferimenti per effettuare le proprie manovre), anche fare il bagno sarà proibito.