Cronaca

Andora: amputata la gamba della ragazza investita dal treno, ancora grave l’operaio caduto dal tetto del Dico

Andora. Ha purtroppo perso il piede C.G., la ragazza di 22 anni investita questa mattina ad Andora da un treno, mentre tentava di attraversare i binari insieme alla madre.

La giovane, che sarebbe ipovedente, è stata investita alle prime luci dell’alba, ma per fortuna non è rimasta travolta dal convoglio. Nell’incidente è rimasta però ferita a un piede, che è rimasto sotto le ruote: i medici hanno tentato di salvarlo, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare, e la gamba è stata amputata sotto il ginocchio. La giovane si trova ora in rianimazione all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, in prognosi riservata.

La Polfer intanto sta ascoltando il macchinista e i testimoni per tentare di ricostruire la dinamica dell’incidente. Secondo il racconto di un testimone, Pietro Canepa (tecnico anziano del Gruppo RFI di Ferrovie dello Stato), la giovane, arrivata in ritardo sull’ora di partenza del treno, avrebbe cercato di salire ugualmente sullo stesso, attraversando i binari con l’aiuto della madre (in quel punto non esiste sottopasso).

La giovane, ipovedente, sarebbe però inciampata ed il treno, peraltro già in movimento, le avrebbe tagliato la gamba. “Il personale in servizio ha anche gridato di non fare gesti inopportuni, che dopo dieci minuti ci sarebbe stato un altro treno”, ha raccontato Canepa.

La circolazione ferroviaria è stata inevitabilmente sospesa dalle 6.15 e le 8.10 tra Alassio e Cervo. Il treno coinvolto, il regionale 11249 Ventimiglia – Genova, è stato cancellato da Andora a Genova. Oltre al regionale 11249 sono stati interessati altri 9 treni: tre regionali sono stati limitati per parte del loro percorso, un Intercity e cinque regionali hanno registrato ritardi fra 30 e 60 minuti.

Restano gravi anche le condizioni di P.M, l’operaio di 60 anni caduto questa notte intorno alle 3.30 dal tetto del Dico di Andora, durante lo svolgimento di alcuni lavori notturni. Una porzione di tetto ha ceduto sotto il suo peso, facendolo precipitare all’interno del capannone con un volo di svariati metri. L’uomo, politraumatizzato, si trova in rianimazione al Santa Corona con la milza rotta e il bacino fratturato.

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