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Rugby: il Savona cede per un soffio sul campo di Cogoletorisultati

Rugby Cogoleto Savona

Savona. Volge verso la conclusione il campionato regionale di Serie C2 2013/14. I seniores del Savona, allenati da Paul Chiru e Sebastiano Chizzali, affrontano l’ultima trasferta sul campo di Cogoleto.

I biancorossi hanno l’ultima possibilità per mantenere il contatto con la capolista Pro Recco “Cadetti”, vincente nel derby casalingo con il Tigullio Rapallo (anticipato al sabato sera) con il risultato di 14 a 72, e tentare di agguantare la testa della classifica all’ultimo giro, sperando in un passo falso dei recchelini nella sfida tra “cadetti” al Carlini contro il Cus Genova all’ultima giornata.

I gialloblù di casa occupano la quinta posizione in classifica, con lo Union Riviera terzo con due punti di vantaggio e Cus Genova “Cadetti” quarto ad un punto: giochi per il podio ancora totalmente aperti, con il Cogoleto che quindi non può fare a meno di vincere per tentare la rimonta sul finire di stagione.

Lo Union Riviera è impegnato sul campo di Sant’Olcese con l’Amatori Genova, dove difficilmente rinuncerà a guadagnare 5 punti, ma per l’ultima di campionato li attende la sfida proprio con l’inseguitrice Cogoleto; il Cus Genova viaggia fino alla Spezia per affrontare i levantini e tentare di rimanere ancora in corsa per il terzo posto.

Un tiepido sole si alterna con nuvole ombrose, senza diventare mai freddo fastidioso nè caldo insostenibile: giornata perfetta e pubblico delle grandi occasioni al Marco Calcagno di Cogoleto per una sfida che, storicamente ma in particolar modo negli ultimi anni, è sempre stata piacevole, godibile e sentita da entrambe le formazioni. Proprio per questo motivo, tutta la premessa iniziale sulla classifica e sui possibili incroci di campionato perde di ogni importanza: per entrambe le squadre, il campionato in corso, le premesse per il campionato futuro, non contano assolutamente nulla. Per queste formazioni la partita è il derby e, come in ogni derby che si rispetti, conta solo la vittoria.

Squadre cariche e concentrate per un match ad alta tensione, che fin dai primi minuti non risparmia emozioni. Dopo un inizio scoppiettante, al 4°, su una touche nei pressi della meta ospite, i padroni di casa commettono un fallo antisportivo, calpestando un giocatore savonese a terra: il direttore di gara se ne avvede e sanziona il flanker gialloblù con un cartellino che lo spedisce in punizione per dieci minuti.

I biancorossi non riescono però a concretizzare la superiorità numerica. È invece il Cogoleto che all’11° può tentare la via dei pali con un calcio di punizione che si spegne di poco a lato delle H.

La battaglia è viva e i rapidi capovolgimenti di fronte causati dalla sfida nel gioco al piede si alternano a guizzi, senza che però nessuna delle due formazioni riesca a trovare il varco tra le maglie difensive avversarie. In mischia chiusa non c’è una netta superiorità di una delle due formazioni, così come in touche: molto spesso è l’aggressività a farla da padrona, sfociando in alcuni casi in confusione di gioco.

Anche sui punti d’incontro capita che la confusione abbia la meglio: entrambe le squadre cercano di mantenere un gioco il più pulito possibile, ma con l’agonismo alle stelle succede che qualcuno venga “pizzicato” dal direttore di gara. Al 20° è un giocatore di casa che viene sanzionato, con Bledar Ademi che trasforma il calcio di punizione muovendo finalmente il tabellino.

I biancorossi non riescono però a trovare la chiave di volta della partita: la mischia lavora i palloni, ma le incursioni dei trequarti ospiti vanno regolarmente a schiantarsi contro la solida difesa gialloblù. Al 30° sono i padroni di casa che, approfittando di un errore in copertura del triangolo allargato savonese, recuperano un pallone in mischia chiusa a ridosso della meta ospite; dopo un paio di fasi ben difese dal Savona, il Cogoleto riesce a spostare la palla sull’ala andando a marcare la prima meta di giornata.

Da qui i biancorossi tentano diverse ondate di attacco, ma l’unico frutto che riescono a raccogliere è un calcio piazzato sul finire della prima frazione, con la palla che sfila di un nulla a lato delle H, e con il primo tempo che si chiude sul 5 a 3: partita ancora apertissima.

La seconda frazione, con forze fresche in campo, segue la falsariga della prima: molto volume di gioco, difese molto chiuse e tantissimi capovolgimenti di fronte.

Sono i padroni di casa che hanno però qualcosa in più e il forcing si fa intenso: la difesa del Savona tiene botta, ma gli ospiti non riescono a spostare il gioco dall’altra parte del campo. A lungo andare difendere senza sosta “costringe” al gioco sporco, e dopo diversi richiami il direttore di gara deve sanzionare il numero 8 savonese per fallo ripetuto (ingresso laterale in ruck) con un cartellino giallo all’11° minuto.

Diversamente da quanto fatto dai biancorossi nel primo tempo, i genovesi sfruttano al meglio la superiorità numerica, e con un’azione insistita trovano la breccia tra le maglie savonesi al 14° marcando la seconda meta.

La partita è viva e c’è ancora molto da giocare. Sono ora i savonesi a movimentare il campo e con un buon gioco al piede riescono a spostare la palla in zona d’attacco. Da qui ottima giocata in touche, con il pacchetto di mischia che porta la palla fino a ridosso dell’area di meta, regalando a Riccardo Ermellino una palla che il mediano, evitando la pressione della difesa gialloblù, concretizza in meta. Il calcio di trasformazione di Andrea Costantino porta il risultato sul 10 pari: a soli dieci minuti dalla fine, match ancora tutto da giocare.

Le due formazioni non risparmiano emozioni neppure nel finale. Al 35° la seconda linea savonese viene sanzionata con cartellino giallo per un ingresso laterale in maul: per tutta la partita le fasi di spinta sono state la bestia nera dei biancorossi e punto di forza del Cogoleto che, a cinque minuti dalla fine, si ritrova proprio grazie a questo fondamentale con un uomo in più e con un calcio di punizione che viene trasformato e li riporta in vantaggio.

Gli ospiti hanno ancora qualche freccia nella faretra e nei minuti finali riescono a riportarsi in zona punti: è il 41° quando, a match ormai concluso, i biancorossi guadagnano un ultimo calcio di punizione che potrebbe valere il pareggio. Ma, ancora una volta, la piazzola non sorride al quindici della Torretta e la palla esce molto lontana dal bersaglio.

Si chiude così un match molto intenso e combattuto per tutti gli ottanta minuti, con il risultato finale di 13 a 10 a favore del Cogoleto.

Un solo punto per i savonesi, che vedono quindi spegnersi definitivamente il sogno di riacciuffare la Pro Recco “Cadetti”. Quest’ultima, vincente in casa nel derby con il Tigullio Rapallo per 14 a 72, si assicura la prima piazza del campionato.

Alla Spezia il Cus Genova “Cadetti” difende la quarta posizione vincendo 3 a 15, ma si allontana di una lunghezza dallo Union Riviera vincente col bonus in casa dell’Amatori Genova per 7 a 65.

Per i biancorossi rimane comunque l’ottimo risultato stagionale che, per il secondo anno di fila, li vedrà impegnati nei playoff per la promozione in Serie B.

Ora il campionato si ferma per una settimana. Appuntamento per i tifosi e gli appassionati savonesi per la settima ed ultima giornata della stagione regolare domenica 27 aprile sul campo di casa per il match con il Tigullio Rapallo.

Il match con i polpi non avrà nulla da dire ai fini della classifica, in quanto entrambe le squadre hanno già blindato la rispettiva posizione.

A seguire, grande festa di fine stagione che, come per la scorsa annata sportiva, significherà anche salutare la Fontanassa. La casa del rugby savonese verrà infatti resa indisponibile causa semina e per i biancorossi la preparazione ai playoff si svilupperà in un’altra struttura, così come le sfide interne, in quanto tutte le gare del finale di stagione si giocheranno con incontro di andata e di ritorno.

Per quanto riguarda le categorie giovanili, l’Under 16 corsara ad Imperia torna vincente con il risultato di 10 a 29. L’Under 14 onora il campo di casa anche se sconfitta di misura dall’Amatori Genova con il risultato di 7-15 (meta di Gioele Battaglia trasformata da Venturino) imponendosi poi con il Vallecrosia per 70-0 (mete di Noceto, Bernat, Cascio, Venturino). Bene Battaglia Elias, Devasini e Amoroso.

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