Cronaca

Maltrattamenti Vada Sabatia, ai domiciliari Gaetano Mauro e Tatiana Coronel

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Savona. Sono il 38enne Gaetano Mauro e la 44enne Tatiana Gesela Coronel Hernandez i primi due operatori del Nucleo 3D della Rsa Vada Sabatia ad ottenere i domiciliari. La richiesta era stata presentata dai rispettivi legali, gli avvocati Mauro Cerulli per l’italiano e Giuseppe Ravinale per l’ecuadoriana.

Il giudice Fiorenza Giorgi ha quindi deciso di concedere i domiciliari a due dei protagonisti della triste vicenda della Vada Sabatia, dopo l’inchiesta della guardia di finanza che ha portato in luce i continui maltrattamenti della gran parte degli operatori della struttura nei confronti dei pazienti disabili. Episodi di violenza gratuita che Gaetano Mauro aveva immediatamente ammesso davanti al giudice Giorgi, mentre la Coronel, durante l’interrogatorio di garanzia avvenuto a Genova, si era avvalsa della facoltà di non rispondere per poi collaborare in seguito con il pm Giovanni Battista Ferro.

Mentre la posizione degli operatori arrestati è ormai chiara, gli accertamenti degli inquirenti si concentrano sempre più sulle eventuali omissioni da parte di chi avrebbe dovuto vigilare sul lavoro degli operatori del nucleo 3D. Inoltre le Fiamme Gialle stanno valutando le competenze delle persone impiegate per l’assistenza ai disabili che, secondo le prime verifiche, non avrebbero avuto i necessari titoli. Al vaglio degli investigatori infine ci sono le cartelle cliniche dei pazienti della Vada Sabatia medicati all’ospedale San Paolo e sequestrate proprio in Valloria. Il timore infatti è che le lesioni curate sui disabili non fossero la conseguenza di normali cadute, ma delle violenze subite per mano degli operatori finiti in manette.

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