Liguria. Mentre i lavoratori finalesi di Piaggio Aero continuano nella loro politica di non alzare i toni e di non far agitare le acque, i colleghi di Sestri Ponente continuano a far pesare, non tanto i numeri ma la loro posizione – ovvero quella a pochi passi dalla lanterna. Così questa mattina la rappresentanza sindacale e una delegazione di lavoratori hanno incontrato il governatore Burlando e l’assessore al lavoro Vesco.
Un incontro positivo, in cui abbiamo spiegato che vogliamo mantenere l’azienda nel ponente genovese con tutte le sue attività – dichiara il segretario della Fiom genovese, Bruno Manganaro – Non c’è solo una ragione occupazionale, che non è poco, ma abbiamo anche delle motivazioni di merito sul piano industriale, che prevede di abbandonare Sestri Ponente, ma alla fine rischia di abbandonare tutta la Liguria”.
Lo scopo è quello di impedire l’esternalizzazione e difendere lo stabilimento con le unghie e con i denti. “Noi ce la metteremo tutta, anche con le mobilitazioni, a partire da quella del 29 aprile – prosegue Manganaro – il presidente Burlando ha ascoltato con interesse i nostri argomenti, quindi chiediamo alla Regione di fare il suo ruolo”. Poi resta un altro nervo scoperto, ovvero i rapporti tesi con Savona. “Io difendo Sestri e il futuro di tutta la Piaggio, mi dispiace che altri non vedano questo futuro nero. Prima se ne accorgeranno e meglio sarà per tutti”, conclude il segretario della Fiom.
“Abbiamo misurato alcuni risultati positivi delle ultime settimane e analizzato quelli ancora da raggiungere – dichiara il presidente Burlando – Durante l’ultimo incontro romano l’azienda ha detto che non ci saranno esuberi e che pare che il service di Sestri rimanga in capo a Piaggio, ma rimane il problema della continuità produttiva ed è quello su cui si concentrerà il lavoro dei prossimi giorni”.
Nel frattempo tutto è pronto per la mobilitazione che si svolgerà martedì prossimo, una grande manifestazione che dallo stabilimento Piaggio percorrerà le vie di Sestri. I lavoratori e i sindacati hanno anche ottenuto il pieno sostegno del municipio Medio ponente e di tutti i commercianti della zona, che saranno al loro fianco.