Cronaca

Incostituzionalità Fini-Giovanardi, ecco i primi effetti in tribunale a Savona: rinviati due processi

tribunale Savona

Savona. La bocciatura della legge Fini Giovanardi ha già fatto sentire i primi effetti anche in tribunale a Savona. Questa mattina infatti il giudice Donatella Aschero ha rinviato due procedimenti per droga proprio alla luce del pronunciamento sulla legge che, dal 2006, equiparava le droghe leggere a quelle pesanti livellando verso l’alto reati e pene.

Sono state due le udienze preliminari, nelle quali si sarebbero dovuti definire altrettanti patteggiamenti, rinviate di qualche settimana in attesa di conoscere le motivazioni del verdetto della Corte Costituzionale, che ieri ha giudicato illegittima la norma Fini Giovanardi. La scelta di “congelare” i due casi in questione è sembrata la via più logica: “Era necessario accertare che i patteggiamenti già concordati fossero compatibili con la legge Iervolino-Vassalli che tornerà ad essere applicata” ha precisato il giudice.

La Corte costituzionale ha contestato che le nuove norme della cosiddetta Fini-Giovanardi, che parificava ai fini sanzionatori le droghe pesanti e quelle leggere, erano state inserite con un emendamento, in fase di conversione, nel decreto legge sulle Olimpiadi invernali di Torino del 2006. A sollevare la questione di legittimità era stata la terza sezione penale della Cassazione. Viene così cancellata la norma con cui si erano parificate “ai fini sanzionatori” droghe pesanti e leggere: con la Fini-Giovanardi erano infatti state elevate le pene, prima comprese tra due e sei anni, per chi spaccia hashish, prevedendo la reclusione da sei a venti anni con una multa compresa tra i 26mila e i 260mila euro.

La legge 309/1990, meglio nota come Iervolino-Vassalli, già modificata da un referendum del 1993, invece prevede per lo spaccio di droghe leggere pene comprese tra 2 e 6 anni (da 6 mesi a 4 anni per la lieve entità) e per le droghe pesanti pene da 8 a 20 anni (da 1 a 5 anni per la lieve entità). Anche le multe per gli spacciatori di hashish e marijuana erano (e torneranno fra qualche giorno) molto più lievi: da 5164 a 77.468 euro.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.