Cronaca

Due furti in due notti nella residenza protetta Bagnasco di Savona: sono sei in tre mesi

Residenza protetta Marino Bagnasco a Savona

Savona. Due furti in due notti, durante il weekend. Ed ora crescono la preoccupazione e i sospetti alla residenza protetta Bagnasco di Savona.

La moderna struttura sorta nel pieno centro di Savona, a due passi da via Paleocapa, sulle ceneri del vecchio chiostro domenicano della parrocchia di San Giovanni Battista, è ormai da tempo vittima di un ignoto ladruncolo “seriale”: si tratta almeno del sesto “colpo” negli ultimi tre mesi.

I due episodi sono infatti gli ultimi di una lunga serie. Si tratta sempre di piccoli furti: una volta viene portato via un televisore, un’altra vengono aperti tutti gli armadietti dei dipendenti. Anche nell’ultimo weekend, la doppia intrusione di sabato e domenica notte non ha visto bottini ingenti: principalmente spiccioli delle macchinette, trovate aperte dai dipendenti al mattino.

Il continuo ripetersi di questi piccoli furti, unito all’assenza di effrazioni visibili, desta non poca preoccupazione nella residenza protetta. Tutto potrebbe essere ricondotto alla sparizione, alcune settimane fa, di una borsa di proprietà di una delle dipendenti, che probabilmente conteneva al suo interno le chiavi della struttura: potrebbe essere questa la spiegazione dei ripetuti episodi.

Sul caso sta ora investigando la Polizia di Stato: questa mattina è intervenuta la Scientifica per cercare di rilevare le orme degli autori del furto.

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