Cronaca

Ennesimo caso di avvelanamento di animali a Cairo: una decina di gatti morti in Brigate Partigiane

gattini

Cairo M. Ennesimo avvelenamento di animali a Cairo Montenotte: una decina di gatti, sia di colonie feline libere che di proprietà, sono morti nei giorni scorsi, uccisi da sostanze velenose in corso Brigate Partigiane. Episodi simili si erano già registrati a giugno ed agosto del 2013, rispettivamente in piazza della Vittoria ed in zona Lea, con decine di colombi e passeri uccisi.

A denunciare l’accaduto sono i volontari della Protezione Animali savonese, allertati da diversi residenti indignati per il comportamento di alcuni concittadini che continuano nella loro azione per sterminare gatti e piccioni. L’Enpa invierà al Comune di Cairo una segnalazione, chiedendo di attivare, come prevede un’ordinanza del Ministero della Salute, sia le indagini per scoprire i colpevoli ormai divenuti “seriali”, che la bonifica della zona. Anche le guardie zoofile stanno svolgendo accertamenti.

“Ogni anno in provincia di Savona si verificano oltre 150 episodi di avvelenamenti di animali, o sospetti tali, sia deliberatamente mirati alla loro uccisione che conseguenze di errato o illecito uso di sostanze chimiche, con la morte di decine di cani e gatti di proprietà, di gatti liberi ed un numero molto grande di volatili e mammiferi selvatici. Sul nostro sito è a disposizione la mappa degli avvelenamenti oltre a consigli pratici per aiutare gli animali ingoino un boccone. Lo scorso anno, oltre a Cairo, gli avvelenatori hanno pesantemente e ripetutamente agito soprattutto a Savona, Loano, Pietra Ligure e Quiliano” concludono dall’Enpa.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.