Cronaca

Albenga, arrestato per rapina ad un connazionale: marocchino scarcerato dal gip

Savona Tribunale

Albenga. Dopo due giorni passati in carcere, questa mattina, M.M., il trentasettenne marocchino arrestato il 1° gennaio per rapina ad Albenga è tornato in libertà. A deciderlo è stati il giudice per le indagini preliminari Fiorenza Giorgi che, dopo averlo interrogato, ha deciso di convalidare l’arresto ma senza applicare alcuna misura. Il nordafricano resta quindi indagato per l’agressione ad un connazionale di 29 anni avvenuta in Regione Campore, ma non da detenuto.

A giocare un ruolo determinante nella scelta del giudice sarebbe stato il fatto che, addosso al marocchino (assistito dall’avvocato Francesca Aschero), non siano stati trovati i contanti, 400 euro, sottratti alla vittima dai suoi aggressori. Un elemento che, se da un lato non esclude il suo coinvolgimento nella rapina, dall’altro non lo prova con certezza.

Secondo la denuncia della vittima, che ha fornito una minuziosa descrizione dei suoi aggressori, ad immobilizzarlo sono stati tre connazionali, ma su questo punto sembrano esserci dei dubbi nella sua versione (i protagonisti della contesa potrebbero essere infatti solo due). La vittima dvanti ai militari ha però sostenuto che in tre lo hanno raggiunto e colpito con una catena per poi rubargli i soldi e scappare. A quel punto il ventinovenne ha chiesto aiuto ai carabinieri che, sulla base della sua descrizione, poco dopo, hanno fermato e arrestato M.M. sulla via Aurelia, tra Albenga e Ceriale. La vittima dell’aggressione invece è stata medicata in ospedale e giudicata guaribile in 15 giorni.

 

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