Economia

Regione, finanziaria e bilancio: la minoranza presenta emendamenti per balneari, giovani e imprese

Consiglio Regionale della Liguria

Regione. La minoranza in Consiglio regionale questo pomeriggio in commissione II ha presentato una serie di emendamenti alla legge finanziaria e di bilancio della Regione che verranno messi in votazione domani mattina “e che – annunciano i consiglieri regionali – se non verranno approvati ripresenteremo nelle sedute del Consiglio Regionale della prossima settimana”.

Un pacchetto di proposte sostanziali che affrontano alcune criticità che toccano da vicino le problematiche della nostra regione: “a partire – spiegano Morgillo, Garibaldi e Pellerano – dalle proposte che abbiamo fatto sui balneari. Su questa questione mentre la Minoranza è compatta a sostegno della categoria, il centro sinistra invece continua a litigare ed a spaccarsi pesantemente”.

Morgillo precisa le proposte relative all’imposta regionale sulle concessioni demaniali: “Con i nostri emendamenti, come abbiamo già annunciato, chiediamo che la tassa regionale sui canoni demaniali per i balneari, raccogliendo anche la proposta delle associazioni di categoria, venga aumentata del 25% e non del 100% così come proposto dalla Giunta regionale. Inoltre abbiamo proposto che dal pagamento dell’imposta vengano esclusi i titolari di beni “incamerati” e che la misura dell’imposta venga modulata in base a quanto incassato nel 2013 relativamente all’importo imponibile dai canoni sulle concessioni statali senza tenere conto di eventuali aumenti sui canoni imposti dal Governo centrale”.
“Un altro pacchetto di proposte – continua Morgillo – riguarda le nuove aziende che verranno aperte in Liguria nel 2014. Abbiamo chiesto l’esenzione per due anni dal pagamento dell’Irap e altri tributi regionali: questo per consentire in questa fase difficile di andare in contro al sistema produttivo. Vogliamo sostenere chi ha il coraggio di credere ed investire sul nostro territorio, perché con questa imposizione fiscale il rischio che si corre è la desertificazione industriale e produttiva della Liguria”.

In quest’ottica si inserisce l’emendamento del consigliere regionale della Lista Biasotti Lorenzo Pellerano a sostegno dei giovani: “La mia proposta prevede che vengano attivate misure a sostegno della nascita di nuove imprese liguri costituite da cittadini di età inferiore ai 35 anni. Chiediamo alla giunta di stanziare 24 milioni di euro in 6 anni, cioè 4 milioni di euro all’anno con appositi bandi a valere sui fondi comunitari che sono in procinto di essere riprogrammati. Conosciamo tutti il dramma della disoccupazione giovanile. Con questa proposta la Regione Liguria dovrà dimostrare di passare dalle parole ai fatti mandando un segnale di incoraggiamento ai giovani che vogliono rimanere o tornare o venire ad investire in Liguria perché se non si interverrà concretamente la preoccupazione è che i giovani emigrino impoverendo di fatto la nostra regione”.

Infine un capitolo a parte l’emendamento sulle spese di pubblicità della Regione: “Con la nostra proposta – precisa Morgillo – in questo momento di spending review chiediamo di contenere le spese per relazioni pubbliche convegni mostre, pubblicità e rappresentanza per l’anno 2014. Partendo da quanto speso nel 2013 la cifra per il 2014 dovrà essere ridotta del 30%. Questa norma dovrà valere per tutte le spese che verranno sostenute dalla Regione relativamente a questo tipo di attività anche se imputabili a carico di fondi comunitari, nazionali vincolati, alla pubblicità avente carattere legale o finanziario e derivante da obblighi normativi”.

“Insomma una serie di proposte di buon senso e concrete rispetto alle quali ci aspettiamo una presa di posizione positiva da parte della maggioranza di centro sinistra” concludono all’unisono i consiglieri regionali di opposizione.

leggi anche
Generica
Problema
Turisti, in Liguria scatta l’allarme: “Aumentare la capienza sui treni o in estate sarà il caos”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.