Sport

Calcio dilettantistico e crisi: dai rinforzi invernali al ridimensionamento di dicembre

berruti

Savona. La rivoluzione di dicembre. Fino a poche stagioni fa, quando anche il calcio dilettantistico viveva gli agii del benessere, l’ultimo mese dell’anno era quello propizio a cambiamenti radicali della squadra per provare a raggiungere obiettivi importanti.

Oggi, e non è certo una novità, anche i dilettanti soffrono la crisi generale e la “rivoluzione” di dicembre è diventata il “ridimensionamento” di dicembre.

Le traversie che in queste ore attraversano tante società savonesi, prime fra tutte – ma non le sole – Cairese e Carcarese, lo confermano.

Cairese e Carcarese, fallito qualche mese fa il tentativo di unione, fanno fatica a far quadrare i conti.

A Cairo ha preso il controllo della situazione Franco Merlo, ex dg dell’Acqui, con il solo obiettivo di chiudere la stagione senza debiti.

A questo nuovo corso si riferiscono le partenze di Alessi, Olivieri e Iacopino – e potrebbero non essere le sole – per alleggerire il bilancio.

Crisi diversa a Carcare ma frutto della stessa difficoltà a reperire fondi. La squadra valbormidese, fortemente ridimensionata l’estate scorsa, vive una profonda crisi tecnica che il dg Pizzorno ha deciso di risolvere esonerando mister Danilo Veloce richiamando Patrizio Labbate, il tecnico della scorsa stagione.

Crisi che continua non solo in Valbormida ma anche in Riviera dove la Veloce continua a dover far fronte ai debiti pregressi tarpando le ali al desiderio di rafforzamento di mister Quintavalle e del ds Foglia con quest’ultimo che ha rassegnato le proprie dimissioni.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.