Cronaca

Cala il sipario sulla cartiera di Murialdo: sabato il “funerale” davanti ai cancelli della fabbrica

cartiera

Murialdo. Sabato 7 Dicembre calerà definitivamente il sipario sull’attività produttiva della cartiera Bormida di Murialdo, sito che ha caratterizzato l’economia del Comune valbormidese e che ha rappresentato uno sbocco occupazionale per molti lavoratori.

Terminata l’attività residuale di smantellamento delle attrezzature, eseguita da alcuni dipendenti, e finalizzata alla vendita delle stesse, sabato prossimo i lavoratori della cartiera saranno formalmente licenziati e posti in mobilità.

“Si conclude così un’altra vertenza che, come altre (Ferrania Technologies, Fac, OCV, Cartiera di Varazze eccetera), hanno generato e generano continuamente espulsioni, licenziamenti collettivi e disoccupati, senza che si attivino politiche adeguate sul fronte della riconversione industriale e del riassorbimento lavorativo degli addetti – si legge in una nota dell’Unione dei Senza Lavoro – La mancanza totale di interventi in questa ottica e l’accettazione della disoccupazione come ‘sfrido’ o ‘prodotto di scarto’ della gestione economica attuale, precipita 28.000 savonesi, e più di sei milioni di persone in Italia, nel baratro del non lavoro, della precarietà, dello sfruttamento e della povertà”.

L’unione Dei Senza Lavoro parteciperà attivamente alla cerimonia ufficiale di chiusura del sito produttivo che si svolgerà appunto sabato presso i cancelli della fabbrica e alle ore 11.30 davanti al Comune di Murialdo con gli interventi dell’ex direttore tecnico della cartiera, della ex RSU, del sindaco di Murialdo, del sindaco di Calizzano e dei rappresenti dell’Unione Dei Senza Lavoro Savona.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.