Cronaca

Savona, vestiti firmati rubati nelle boutique del centro: condannate le tre nomadi “alla moda”

tribunale Savona

Savona. Otto mesi di reclusione a ciascuna e 300 euro di multa: questa la pena inflitta alle tre donne che, in poco tempo, sono riuscite a rubare vestiti in sei boutique del centro savonese, per un totale di ben 7 mila euro di refurtiva.

Esterina Alafleur, 43 anni, e Anna Bianchi, 38, con precedenti penali, sono state assegnate ai domiciliari; per la terza, Rosa Dubois, 28enne, sospensione condizionale della pena.

Inoltre le tre donne, difese dall’avvocato Ferruccio Rattazzi del foro di Asti (che hanno già restituito ai commercianti il maltolto), dovranno risarcire con 200 euro ognuno degli esercenti derubati, oltre al danno morale.

Le condanne sono giunte stamane al termine della direttissima davanti al giudice Marco Canepa. Le tre hanno fatto “shopping” nei negozi, apparendo come normali clienti, fra l’altro curate e ben vestite. Mentre una di loro teneva occupato il titolare o la commessa di turno, le altre due facevano man bassa di capi sottraendoli dagli espositori.

Uno dei commercianti presi di mira ha notato qualcosa di strano ed ha avvertito la polizia. Le tre sono state fermate su un’utilitaria mentre si dirigevano in zona Parco Doria, dopo un breve inseguimento.

Nel bagagliaio dell’auto la merce rubata, tra jeans, giacche, maglie e altri articoli di moda griffati, alcuni dei quali molto costosi. Sono state arrestate con l’accusa di furto aggravato in concorso. Tutte e tre risultano essere domiciliate nel campo nomadi di Asti.

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