Economia

Carige, perdita di 1,3 mld. L’ad Montani: “Il piano industriale sarà incisivo”

carige montani

Liguria. Prima uscita pubblica per il nuovo amministratore delegato di Carige Piero Montani: “E’ un piacere presentarmi a voi oggi, in una città a me molto cara e da cui sono partito tanti anni fa e in cui soprattutto non pensavo di tornare” ha riferito durante la conferenza stampa organizzata dal gruppo bancario ligure.

“In questi pochi giorni – continua – ho preso contatto con i dirigenti e mi sono reso conto di quanto il personale dell’istituto sia attaccato alla banca e abbia continuato a lavorare anche in momenti difficili”.

La situazione che Montani si troverà ad affrontare è difficile. Carige chiude infatti i primi nove mesi del 2013 con una perdita di oltre un miliardo di euro. Includendo le rettifiche agli avviamenti il risultato netto consolidato della banca genovese al 30 settembre è negativo per 1,3 miliardi.

Bankitalia aveva chiesto di presentare il nuovo piano industriale entro il 30 ottobre. Non sarà così: i tempi slitteranno. “Io sono arrivato – spiega Montani – da poco, parleremo presto con Bankitalia per spiegare la situazione. Abbiamo bisogno di tempo”.

“E’ scontato, però, che il piano industriale debba essere incisivo. Comincio – conclude – a formarmi un giudizio a partire dai dati di oggi, ma ancora non so cosa scriverò in quel documento”.

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