Cronaca

Omicidio-suicidio a Loano, colpi di pistola: Stefania Maritano, vicesindaco di Borghetto, trovata senza vita insieme al marito Paolo Moisello

Loano. Tragedia a Loano, nel tranquillo quartiere alle spalle dell’abitato, in via Bulasce. Qui questa mattina, nella villetta del civico 20, sono stati trovati i corpi senza vita del vicesindaco di Borghetto S. Spirito, Stefania Maritano, e del marito Paolo Moisello.

Secondo la prima ricostruzione degli inquirenti, l’uomo avrebbe esploso un colpo di pistola verso la moglie, lasciandola senza vita, per poi rivolgere l’arma contro se stesso. A dare l’allarme sono stati alcuni parenti che vivono nei dintorni, insospettiti dalla presenza di entrambe le auto della coppia nel cortile, che a quell’ora non avrebbero dovuto trovarsi lì. Il telefono dell’abitazione e il citofono squillavano a vuoto.

Sono intervenuti sul posto carabinieri, pubbliche assistenze e vigili del fuoco. I militari dell’Arma sono entrati nell’abitazione forzando una finestra: all’interno la macabra scoperta dei due cadaveri, sulle scale. I colpi sarebbero stati esplosi da una pistola che l’uomo deteneva regolarmente.

Stefania Maritano, 49 anni, vicesindaco e assessore al bilancio, eletta nella lista civica “Noi per Borghetto”, stamattina era attesa in municipio. Anche nel palazzo municipale di Borghetto interrogativi sulla sua assenza. Il suo corpo è stato trovato insieme a quello del coniuge, 55 anni, sulle scale interne alla villa su due piani solo all’ora di pranzo. E proprio presso la villa loanese è giunto anche il sindaco di Borghetto, Giovanni Gandolfo, in lacrime.

Il marito della donna viene descritto come una persona taciturna e schiva. Lavorava come segretario nello studio medico di un parente della moglie. La polizia scientifica e gli investigatori sono tuttora impegnati nei rilievi all’interno della casa.

Si cercano di capire le ragioni del drammatico gesto. La prima ipotesi riguarda la tenuta sentimentale del rapporto fra i due coniugi, che si sarebbe sgretolata da tempo, sino all’avvio delle pratiche di separazione.

La pistola usata per il delitto-suicidio sarebbe la stessa che l’uomo aveva tirato fuori di recente in una notte in cui il ladri si stavano intrufolando nell’abitazione: alla vista dell’arma gli intrusi erano scappati.

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