Pietra L. Si è svolta oggi pomeriggio presso il Tribunale di Savona, davanti al giudice Donatella Aschero, la discussione sull’incidente probatorio per il caso di circonvenzione d’incapace che ha coinvolto il maresciallo Santino Piazza, vice comandante della stazione carabinieri di Pietra Ligure, finito in manette all’inizio di luglio. E’ stato discusso l’esito dell’esame sulla capacità di intendere e volere dell’anziana 90enne. Sulla donna esiste già una consulenza tecnica che attesterebbe la “non capacità” di decidere del suo patrimonio.
Gli atti sono stati ritrasmessi al pm titolare dell’inchiesta. Poche le indiscrezioni che trapelano sul risultato dell’esame medico, che lascerebbe aperta la discussione. Il maresciallo Piazza era presente, assistito dal suo legale Ennio Pischedda.
Inoltre, nel corso dell’audizione, è stato conferito l’incarico al perito per il secondo incidente probatorio relativo alla seconda presunta vittima del maresciallo Piazza, durante il quale verrà ascoltata l’anziana, una vedova ottantacinquenne di Pietra Ligure.
Secondo il quadro accusatorio non ci sarebbero dubbi sul fatto che il maresciallo Piazza avrebbe conquistato la fiducia delle due donne con l’intento di raggirarle.