Borghetto S.S. Una vasca irrigua trasformata in monolocale. L’originale abuso edilizio era stato scoperto nel gennaio 2012 a Borghetto Santo Spirito, in un terreno a due passi dalla rotonda all’incrocio fra la provinciale per Toirano e lo svincolo di accesso al casello autostradale. Nei guai era finito il cinquantottenne, L.D.P., che aveva affittato il terreno ed eseguito i lavori sulla vasca ed era stato denunciato a piede libero.
Questa mattina l’uomo, in tribunale a Savona, è stato condannato a dieci mesi di reclusione e duecento euro di multa per il reato di violazione di sigilli (dopo che l’opera irregolare era stata sequestrata infatti lui era stato sorpreso nel terreno) e a due mesi di arresto e 30 mila euro di ammenda per gli abusi edilizi realizzati in zona sottoposta a vincolo e senza i necessari permessi di costruire.
Secondo quanto accertato dalla Procura il cinquantottenne aveva trasformato la vasca ad uso irriguo, con un diametro di circa 8 metri, in una vera e propria abitazione, con tanto di copertura, porta e finestre. Nel “monolocale” era anche stato allestito un angolo cottura e una sorta di camera da letto. Inoltre il mini appartamento era anche arredato e raggiunto dall’elettricità.