Cronaca

Albenga, spaccio di cocaina a donna incinta: resta in carcere il marocchino finito in manette

albenga lungofiume Centa

Albenga. Resta in carcere Zitouni Kamal, 28 anni, il marocchino finito in manette l’altro giorno ad Albenga con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il nordafricano, che era stato arrestato dopo aver ceduto una dose di cocaina ad una donna in dolce attesa, questa mattina è stato interrogato dal gip Emilio Fois. Il giudice ha convalidato il fermo e confermato la misura di custodia cautelare in carcere.

L’arresto del marocchino aveva preso le mosse da un servizio dei militari albenganesei che, in borghese, si erano mischiati tra i genitori in attesa dei figli all’uscita delle scuole “Paccini” sul lungo Centa. L’attenzione degli uomini dell’Arma era stata attirata dall’arrivo di un’auto con a bordo una donna incinta, il marito e la loro figlioletta. Dapprima non sembrava vi fosse nulla di strano, ma quella sosta lungofiume e l’arrivo improvviso di un extracomunitario che si era avvicinato alla macchina in questione aveva attirato l’attenzione dei militari che, praticamente, avevano assistito in diretta alla cessione di una dose di cocaina.

Gli uomini in borghese avevano così avvisato i colleghi in divisa che avevano intimato lo stop alla vettura con i singolari acquirenti di cocaina e si erano fatti consegnare la droga. Intanto, gli uomini ombra dell’Arma si erano messi all’inseguimento dello spacciatore nel centro storico fermandolo infine sull’uscio di casa in vico Arroscia. La successiva perquisizione aveva consentito di rinvenire 1.500 euro in contanti e 30 dosi di cocaina già pronte allo spaccio.

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