Politica

Il Consiglio regionale si riunisce dopo la pausa estiva: si discuterà anche di trasporti e Imu

Consiglio regionale

Liguria. Torna a riunirsi l’assemblea legislativa della Liguria. Questa mattina, infatti riprendono i lavori del consiglio regionale e dopo la pausa estiva si riparte da dove si era interrotto lo scorso 6 agosto. Archiviate le polemiche sul listino e la proposta di legge elettorale, la politica in senso lato è il primo punto all’ordine del giorno. Quella di oggi è la prima seduta senza il consigliere ex Idv, poi Sel, Stefano Quaini che ha abbandonato lo scranno per tornare a fare il medico nel suo territorio, stufo e disgustato dalla politica. Al suo posto subentrerà il primo dei non eletti dell’Idv a Savona, Alberto Marsella.

Al termine del subentro post dimissioni di Quaini, l’aula discuterà una quarantina di interpellanze e interrogazioni. Diversi i temi, dall’introduzione “di meccanismi di flessibilità per la riscossione dei tributi attuata da Equitalia”, al futuro dell’aeroporto “Cristoforo Colombo” di Genova. Spiccano poi la richiesta di chiarimenti su sulla situazione patrimoniale di Banca Carige, l’Imu e un’interrogazione ad hoc sui “dati che vedono la Liguria come la regione con la più alta pressione fiscale d’Italia”. Non mancano le tematiche sanitarie. Dai tempi di attesa alla polemica sul mancato utilizzo dei defibrillatori.

All’orizzonte la promessa di Burlando fatta nei giorni scorsi: la nuova legge sul trasporto pubblico locale dovrebbe arrivare domani in giunta. “Vorrei approvare la legge sul Tpl – aveva detto Burlando una settimana fa – il giorno 13, abbiamo fatto un giro di riunioni e andiamo avanti. Noi ci proviamo mandando una legge in consiglio”.

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